Aggressione alla stazione di Galatina, cinque minori arrestati e posti in comunità

GALATINA – Un’operazione rapida e meticolosa della Polizia di Stato ha portato, nelle scorse ore, all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque minorenni, accusati – in concorso tra loro e a vario titolo – di percosse, lesioni personali aggravate, atti persecutori e violenza privata. I giovani sono stati collocati in comunità educative penali, distribuite tra la provincia di Lecce e quella di Brindisi.

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Le indagini serrate promettono di fare piena luce su questo vile atto di bullismo, restituendo giustizia al giovane aggredito e sicurezza alla comunità scossa da tanta ferocia

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L’episodio risale al 16 aprile: il gruppo ha assalito un coetaneo sotto gli occhi di alcune ragazze. Il video dell’aggressione è stato girato da una delle presenti. Il Questore di Lecce ha disposto misure restrittive per quattro dei responsabili

L’episodio oggetto dell’indagine risale a pochi giorni fa e ha visto vittima un altro ragazzo, anch’egli minorenne, aggredito nei pressi della stazione ferroviaria di Galatina. Le indagini, condotte con urgenza dal Commissariato locale, hanno permesso di identificare i presunti autori del pestaggio grazie a una serie di riscontri precisi: dichiarazioni testimoniali protette, filmati delle telecamere di videosorveglianza e elementi raccolti sul campo hanno tracciato un quadro chiaro di quanto accaduto.

Le forze dell’ordine hanno ricostruito anche episodi precedenti. Il ragazzo aggredito, infatti, era già stato preso di mira nei giorni antecedenti ai fatti, e dopo l’ultimo episodio di violenza sarebbe stato seguito fino all’abitazione di un amico dove aveva cercato rifugio. Gli aggressori, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbero tentato di forzare la porta d’ingresso, urlando frasi offensive a sfondo razziale nei confronti della vittima.

Su disposizione della Procura per i Minorenni, il giorno successivo all'aggressione sono scattati i sequestri dei dispositivi elettronici in uso agli indagati, ritenuti fondamentali per verificare eventuali prove digitali. Contestualmente, è stato completato il quadro accusatorio che ha portato all’adozione delle misure cautelari.

In totale, sono dieci i minorenni deferiti all’autorità giudiziaria, tra cui due con meno di 14 anni. Su quattro dei cinque destinatari della misura restrittiva gravavano già precedenti provvedimenti DACUR – i cosiddetti "Daspo urbani" – emessi dal Questore di Lecce, Andrea Lionetti, che vietavano loro di frequentare o sostare nei pressi della stazione ferroviaria di Galatina.

L’intervento tempestivo della Polizia, supportato da un’attività investigativa definita dagli inquirenti precisa ed efficace, ha permesso di affrontare con fermezza un grave episodio di violenza minorile, destinato ora ad avere un seguito anche sul piano giudiziario.