BARI – Con la fine dell’anno scolastico alle porte, parte in tutta la Puglia la corsa alle soluzioni estive per bambini e ragazzi. Secondo un’analisi di Coldiretti Puglia, oltre il 38% dei genitori è alla ricerca di un’attività che consenta ai più piccoli di trascorrere l’estate in modo stimolante e sicuro, lontano da smartphone, schermi e videogiochi.
A rispondere a questa esigenza sono le oltre 300 fattorie didattiche e agriturismi attivi nelle campagne pugliesi, pronti ad aprire le porte durante il periodo estivo grazie anche al Piano Estate del Ministero dell’Istruzione e del Merito, con proposte educative, ricreative e a misura di bambino.
Fino al 13 giugno 2025, le scuole possono presentare progetti al MIM per accedere ai fondi previsti dall’avviso pubblico che punta a rafforzare l’offerta formativa e promuovere inclusione, socialità e apprendimento durante la pausa estiva.
“Le nostre fattorie sono un vero presidio educativo sul territorio,” sottolinea Rita Tamborrino, presidente di Donne Coldiretti Puglia. “Offriamo esperienze dirette con la natura, percorsi sul cibo nei mercati contadini, attività di pet therapy e degustazioni guidate delle eccellenze dell’enogastronomia contadina Made in Italy.”
Da anni, il Progetto Educazione alla Campagna Amica mette in contatto i bambini con il mondo agricolo. Negli ultimi 10 anni, sono stati coinvolti 250.000 studenti pugliesi e 490 scuole, soprattutto della fascia 4–11 anni, con un 30% di adesioni da parte di studenti di scuole medie e superiori.
Il programma didattico “Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare”, frutto dell’accordo tra Ministero e Coldiretti, è pensato per tutti gli ordini scolastici e mira a rendere le fattorie un’estensione naturale dell’ambiente scolastico, con un’attenzione particolare al benessere fisico e psicologico dei bambini.
Nei laboratori delle fattorie si impara facendo. I più piccoli possono seminare, raccogliere, impastare, creare. Si va dai bio-pittori che dipingono con pigmenti vegetali ai baby chef, fino ai percorsi sensoriali per riconoscere piante aromatiche e miele. Il tutto in un contesto immerso nel verde, dove ogni gesto è occasione di scoperta.
“Le fattorie didattiche sono aziende agricole specializzate nell’educazione ambientale e nell’apprendimento esperienziale,” evidenzia Coldiretti, che mette a disposizione la propria rete per collaborazioni con scuole, comuni, Asl e istituzioni, offrendo spazi all’aperto, percorsi formativi e supporto alle famiglie, soprattutto alle madri lavoratrici.
In un’estate che si preannuncia lunga, il ritorno alla terra diventa una scelta educativa, oltre che sociale. E le campagne pugliesi sono pronte a trasformarsi, ancora una volta, in aule a cielo aperto per crescere, conoscere e imparare.