Affluenza in netto calo, comincia la giornata più lunga. Alle 15 comincia lo spoglio

TARANTO - Prosegue a Taranto la lunga maratona elettorale per eleggere il nuovo Sindaco e rinnovare il Consiglio comunale, in una delle tornate amministrative più sentite e incerte degli ultimi anni.

Alle 7 di questa mattina si sono riaperti i seggi per la seconda giornata di voto, che proseguirà fino alle 15, quando inizierà la fase più delicata: lo spoglio delle schede, destinato a protrarsi fino al completamento del conteggio.

In queste ore di attesa, il dato che più fa discutere – dalle segreterie politiche ai tavolini dei bar – è la bassa affluenza registrata alla chiusura di ieri sera. Alle 23, infatti, aveva votato solo il 42,57% degli elettori, un crollo di circa 10 punti percentuali rispetto alla precedente tornata amministrativa.

Un dato ancora provvisorio, certo, ma che lancia un segnale di disaffezione e preoccupa non poco i sei candidati in corsa per la poltrona di primo cittadino, i cui comitati stanno seguendo con grande attenzione ogni aggiornamento.

La speranza dei partiti e dei candidati è che in queste ultime ore di voto si possa recuperare terreno, riportando alle urne una parte dell’elettorato rimasto a casa nella giornata di domenica. Intanto, la città vive l’ennesima attesa carica di tensione e interrogativi, in vista di un risultato che potrebbe riservare sorprese e ribaltoni.

Gli occhi sono puntati sulle urne e sulle proiezioni dello spoglio, da cui emergerà il nome del futuro sindaco di Taranto.

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