Cerca

Cerca

Taranto

Sequestrati oltre 35.000 prodotti contraffatti e non sicuri. Nei guai 18 commercianti

Controlli in otto comuni della provincia. Sequestrati piatti in plastica con falso logo Moca e articoli privi delle informazioni previste dal Codice del Consumo

I controlli della Guardia di Finanza

I controlli della Guardia di Finanza di Taranto

TARANTO - Un vasto piano di controlli mirati ha portato al sequestro di oltre 35.000 articoli potenzialmente pericolosi per la salute pubblica e non conformi alle norme sul commercio, in un’operazione condotta dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Taranto. I controlli sono stati effettuati in diverse località della provincia, tra cui Taranto, Massafra, Faggiano, Manduria, Torricella, Fragagnano, San Marzano di San Giuseppe e Avetrana.

L’azione di contrasto, condotta dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e del Gruppo di Taranto, insieme alle Compagnie di Manduria e Martina Franca, si è concentrata su aziende e punti vendita sospettati di commercializzare prodotti contraffatti o privi dei requisiti minimi di sicurezza.

Tra gli articoli sequestrati figurano capi d’abbigliamento con marchi falsificati e migliaia di articoli per la casa e oggetti in plastica, non conformi al Codice del Consumo, che impone l’obbligo di riportare, tra le altre informazioni, la denominazione legale del prodotto, i materiali utilizzati, l’identità del produttore e l’eventuale presenza di sostanze pericolose.

Particolarmente rilevante è il sequestro di oltre 6.000 piatti in plastica che riportavano il logo “MOCA” (Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti), pur in assenza del certificato di conformità obbligatorio per legge. Un’irregolarità grave, che può mettere a rischio la salute dei consumatori.

Sono 18 i titolari delle attività commerciali finiti nel mirino degli investigatori, ora segnalati alle autorità competenti. Parallelamente, le indagini si stanno ora concentrando sull’individuazione dell’intera filiera produttiva e distributiva di questi prodotti, con l’obiettivo di smantellare le reti che alimentano il commercio illecito e procedere al recupero fiscale dei proventi generati.

La Guardia di Finanza sottolinea come la diffusione di merci contraffatte e insicure danneggi l’economia legale, compromettendo la concorrenza e sottraendo risorse e posti di lavoro alle imprese che operano nel rispetto delle regole. L’impegno delle Fiamme Gialle proseguirà con controlli serrati per garantire la tutela dei cittadini e la legalità nei circuiti commerciali.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori