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Il "Liside-Cabrini" di Taranto

Sui banchi per imparare il valore delle differenze

Ilary, Rebecca, Loris, Angel, Vittorio e Mimmo hanno raccontato i loro pensieri, confidato le loro paure, consegnato le loro fragilità, espresso i loro desideri, progetti e speranze

Sui banchi per imparare il valore delle differenze

Sui banchi per imparare il valore delle differenze

Si è concluso il progetto “Lotta alle discriminazioni educhiamo al valore delle differenze”. L’iniziativa, organizzata dal Comitato per le pari opportunità, rappresentato dalla presidente Stefania Pollicoro, e dalla consigliere Stefania Cantoro, ha coinvolto gli studenti dell’istituto Liside-Cabrini di Taranto.

Il progetto si è avvalso del contributo dell’avvocato Gianluca Nardulli che, insieme al CPO, ha collaborato con le professoresse Serena Gaetani e Stefania Leo, referenti del Bullismo dell’Istituto retto dalla dirigente scolastica Patrizia Arzeni.

L’ultimo incontro ha reso possibile un momento di grande scambio e di autentica condivisione. Tra gli studenti, si sono distinti in modo particolare Ilary della classe 1 B odontoiatra, la sua compagna Rebecca, Loris della 1 A odontoiatria, Angel della 1 Ag, Vittorio  della 2 Ag, Mimmo, che frequenta la 2 Odontoiatria.

“Abbiamo parlato di bullismo e cyberbullismo - spiega la presidente Cantoro - dei pericoli del web e dell’importanza di intessere relazioni autentiche e fondate sul rispetto dell’altro. Gli studenti ci hanno fatto dono dei loro pensieri, ci hanno confidato le loro paure, consegnato le loro fragilità, raccontato i loro desideri, progetti e speranze. Per noi è stato un dono inestimabile”.

“Questi progetti - conclude la preside Arzeni - sono fondamentali per intercettare bisogni e problematiche tra gli studenti e per dare loro un segnale di vicinanza e presenza da parte della scuola, al di là dei banchi”.

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