Sicurezza sul lavoro e videosorveglianza, controlli e denunce tra Martina Franca e Grottaglie

TARANTO - Intensificati i controlli dei Carabinieri nel territorio della provincia di Taranto, con una serie di verifiche mirate tra i Comuni di Martina Franca e Grottaglie. L’operazione, disposta dal Comando Provinciale, punta ad aumentare il livello di sicurezza percepita da cittadini e residenti attraverso un’attività preventiva e repressiva coordinata.

Nel dettaglio, i Carabinieri della Compagnia di Martina Franca, supportati dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Taranto, hanno denunciato tre persone, un 44enne e due 43enni, ritenuti responsabili di violazioni in materia di sicurezza sul lavoro.

Nel corso dell’ispezione a un’attività commerciale situata a Martina Franca, i militari hanno accertato che il titolare, un 43enne del posto, deteneva prodotti auto-medicanti scaduti nella cassetta di pronto soccorso aziendale, violando le normative sanitarie e di sicurezza previste.

A Grottaglie, invece, l’attenzione si è concentrata su un’altra attività commerciale, dove due soci amministratori, entrambi di 43 anni, avrebbero installato e utilizzato un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso senza la necessaria autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro.

Per le infrazioni rilevate, sono state elevate sanzioni e ammende per un importo complessivo di circa 9.500 euro. Contestualmente, i militari hanno effettuato controlli su strada, ispezionando circoli ricreativi, veicoli e decine di persone, con l’accertamento di numerose violazioni al Codice della Strada.

L’attività di monitoraggio, sottolineano i Carabinieri, proseguirà anche nei prossimi giorni, con l’obiettivo di garantire legalità, sicurezza e rispetto delle regole nei centri della provincia jonica.