SAN VITO DEI NORMANNI - A San Vito dei Normanni un uomo armato ha fatto irruzione nell’ufficio postale di via Brindisi, riuscendo a sottrarre del denaro e a fuggire. Il colpo è stato messo a segno intorno alle prime ore del giorno, con una dinamica rapida ma violenta, che ha generato paura tra i presenti.
Il rapinatore, un 43enne di Brindisi, ha agito con il volto nascosto da un casco e impugnando una pistola scacciacani priva del tappo rosso, rendendo difficile capire se l’arma fosse vera. Dopo aver minacciato un impiegato, si è fatto consegnare 700 euro in contanti, denaro custodito nei registratori di cassa. In quei momenti all’interno dell’ufficio si trovavano anche alcuni utenti.
Dopo aver ottenuto il bottino, l’uomo è salito in sella a una moto e si è diretto verso la strada provinciale per Brindisi, lasciandosi alle spalle la scena del crimine. L’allarme è scattato immediatamente e i carabinieri della compagnia locale si sono precipitati sul posto, raccogliendo le testimonianze e una descrizione dettagliata del fuggitivo.
Grazie alle indicazioni raccolte e alla direzione di fuga segnalata, la questura di Brindisi ha attivato una rete di controllo lungo la ex statale 16, controllando anche le aree di campagna limitrofe. Il malvivente è stato intercettato alle porte di Brindisi, dove gli agenti delle Volanti, insieme ai colleghi della Squadra Mobile, lo hanno bloccato e ammanettato.
Recuperati sia il denaro sottratto che il casco e la pistola scenica, l'uomo è stato trasferito presso la Questura per gli accertamenti di rito. Il 43enne è stato condotto nel carcere di via Appia a Brindisi, dove resta in attesa dell’interrogatorio di convalida.