Trasporto pubblico locale, la Regione Puglia rinnova il sostegno ai servizi sperimentali anche per il 2025
Oltre sei milioni di euro per nuove linee, potenziamenti e collegamenti strategici con scuole, ospedali, zone industriali, aeroporti e siti turistici. Entro aprile la presentazione delle proposte
BARI - La Giunta regionale della Puglia ha approvato anche per il 2025 il finanziamento a favore degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) e dei relativi enti locali per il proseguimento e l’attivazione di servizi sperimentali di trasporto pubblico locale, pensati per rispondere a nuove esigenze di mobilità emerse nei territori.
Il provvedimento prevede la possibilità di finanziare nuove linee di trasporto, purché già previste nei Piani di Bacino, oppure l’introduzione o il rafforzamento di linee esistenti attraverso l’istituzione di corse aggiuntive. Particolare attenzione sarà rivolta ai collegamenti diretti con istituti scolastici, ospedali, centri socio-assistenziali, poli industriali di recente realizzazione o oggetto di ampliamento, oltre che con aeroporti e stazioni ferroviarie all’interno dello stesso territorio comunale. Tra gli obiettivi, anche quello di favorire i collegamenti tra i principali luoghi di interesse turistico e culturale, inclusi i siti riconosciuti dall’UNESCO, nell’ambito di ciascuna provincia.
Per sostenere questi interventi, la Regione ha stanziato complessivamente oltre sei milioni e settecentomila euro, suddivisi in due quote: quattro milioni e ottocentomila euro sono destinati agli enti locali che già negli anni passati hanno beneficiato del finanziamento previsto dalla DGR n. 1112 del 2023, mentre un milione e novecentomila euro andranno a supportare le amministrazioni che finora non hanno presentato richiesta. Eventuali fondi residui potranno comunque essere riassegnati agli enti già attivi, per l’attivazione di nuovi servizi sperimentali.
Ogni ente potrà richiedere un contributo fino a un massimo pari al dieci per cento del finanziamento annuale previsto per i servizi minimi di trasporto pubblico.
«In attesa dell’affidamento definitivo dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma da parte degli ATO – ha spiegato l’assessora regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile Debora Ciliento – abbiamo ritenuto necessario confermare anche per il 2025 il finanziamento dei servizi aggiuntivi sperimentali. Le richieste avanzate dai territori ci hanno confermato l’utilità di queste misure, che in molti casi hanno garantito una copertura fondamentale per le comunità e fatto registrare ottimi livelli di utilizzo».
La vera novità dell’anno riguarda l’integrazione dei collegamenti finanziati lo scorso anno attraverso il programma Puglia Easy to Reach, che ora rientrano nella programmazione stabile del trasporto pubblico locale. In questo modo, i collegamenti verso aeroporti e mete turistiche non saranno più vincolati alla sola stagionalità, ma diventeranno parte integrante dell’offerta ordinaria.
«L’obiettivo condiviso – ha aggiunto Ciliento – è rispondere con efficacia alla reale domanda di mobilità, contribuendo al tempo stesso alla riduzione del traffico veicolare, in particolare nei contesti urbani più congestionati».
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