Arrestati due uomini con una pistola da guerra rubata: fermati dai Carabinieri durante un controllo

BARI - Un'operazione dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari ha portato all’arresto di due uomini accusati di detenzione illegale e porto di arma da sparo da guerra, munizionamento e ricettazione in concorso. In manette sono finiti S.N., 46enne con precedenti, e L.D., 40enne incensurato.

Il fermo è avvenuto nel pomeriggio di sabato 22 febbraio, quando una pattuglia dei militari ha intercettato un furgone sospetto mentre percorreva via F. Zippitelli, nella periferia di Bari. Decisi a procedere con un controllo, i Carabinieri hanno perquisito il mezzo e i due occupanti, facendo una scoperta allarmante.

All’interno del vano portaoggetti centrale, nascosta accuratamente, è stata rinvenuta una pistola semiautomatica Beretta calibro 9x19, dotata di caricatore con 11 proiettili e un colpo in canna, un’arma identica a quelle in dotazione alle forze dell’ordine. Gli accertamenti successivi hanno rivelato che la pistola era stata rubata nel settembre 2020 in provincia di Lecce, sottratta dall’abitazione di un appartenente alle Forze di Polizia.

Sulla base degli elementi raccolti, la Procura della Repubblica di Bari ha richiesto e ottenuto dal G.I.P. del Tribunale di Bari la convalida dell’arresto e l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per entrambi gli indagati.

I due uomini sono stati trasferiti nella Casa Circondariale di Bari, dove resteranno in attesa degli sviluppi dell’inchiesta.