BAT - È stato arrestato il presunto responsabile dell’attentato incendiario contro l’abitazione dell’eurodeputato di Fratelli d’Italia Francesco Ventola, avvenuto il 30 novembre scorso a Canosa di Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani.
A finire in manette è Oronzo Forte, 52enne con precedenti penali, accusato di danneggiamento a seguito di incendio. Secondo le indagini condotte dalla Polizia, l’uomo sarebbe inoltre coinvolto in una rapina commessa nel settembre scorso ai danni di un supermercato della città.
Fondamentali le immagini delle telecamere
Le forze dell’ordine sono risalite all’identità del sospettato grazie alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, che hanno immortalato un uomo mentre versava liquido infiammabile sul portone dell’abitazione del politico prima di appiccare il fuoco.
Ma non è tutto: gli investigatori ritengono che il 52enne sia responsabile anche di un altro episodio analogo, ossia l’incendio del portone di casa di un dirigente del Comune di Canosa.
Immediata è stata la reazione dell'eurodeputato di Fratelli d'Italia Francesco Ventola che ha voluto esprimere tutta la sua soddisfazione per l'avvenuto arresto: «Ringrazio la Polizia e gli inquirenti per aver assicurato alla giustizia l’esecutore del danneggiamento del portone della mia abitazione a Canosa. In loro avevo riposto tutta la mia incondizionata fiducia e con loro ho collaborato in questi mesi per fare chiarezza su un episodio che ha scosso profondamente tutta la mia famiglia. L’arresto del responsabile è un sollievo non solo per noi, ma anche per la comunità di Canosa. L’ulteriore chiarezza servirà anche a ristabilire non solo la verità, ma la serenità per tutti!».
L’arresto rappresenta un importante passo avanti nelle indagini su una serie di episodi inquietanti che hanno scosso la città negli ultimi mesi.
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo