Un nuovo gruppo pronto a rilevare il Taranto

Nel giorno in cui la Apex Capital Global dichiara ufficialmente il suo addio ad ogni proposta di acquisto del Taranto, ecco rimbalzare una voce che potrebbe restituire speranze al mondo rossoblù. Un nuovo gruppo sarebbe pronto ad investire nel calcio a Taranto. Anche in questa occasione si tratterebbe di un gruppo straniero, si spera più accreditato rispetto agli interessi rappresentati da Mark Campbell. Due indizi lascerebbero pensare che si vorrebbe fare sul serio. Il primo: questo gruppo imprenditoriale avrebbe innanzitutto già contattato Massimo Giove, proprietario di fatto della società rossoblù. Il secondo indizio: da quel che risulta ci sarebbe stato anche un contatto con il commissario straordinario per  i Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese. Il particolare non è di poco conto. È possibile, infatti, che a fare da attrattore per questo gruppo imprenditoriale sia il “nuovo” stadio “Iacovone”, dove sono in corso i lavori che per i Giochi del 2026 dovrebbero consegnare alla città un gioiello moderno e funzionale. Con il rischio concreto, tuttavia, di non avere una squadra di calcio da far giocare sull’erbetta del nuovo stadio. Ecco allora il duplice interesse di questa cordata: risollevare il Taranto e gestire lo stadio. Certo, tutto è da verificare, a partire dalla solidità finanziaria e dei programmi. Questa volta niente bevute collettive di birra e imbarazzanti passerelle a Palazzo di Città. Staremo a vedere.

Massimo Ferrarese, contattato dal nostro giornale, si è limitato a dire: «Non nascondo che stiamo registrando attenzioni su Taranto e sul calcio grazie agli investimenti del governo sullo stadio. Per il resto, si vedrà».

Non resta quindi che attendere l'evolversi della situazione per comprendere se davvero per il Taranto si stiano aprendo nuove opportunità in questa annata davvero umiliante per i colori rossoblù.

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