Tentata rapina e accoltellamento del tassista: giudizio immediato per i due aggressori

BARI - Saranno processati con giudizio immediato Giovanni Monno, 31 anni, e Angela De Vincenzo, 30 anni, accusati della tentata rapina e dell'accoltellamento di un tassista, avvenuti l'8 dicembre scorso a Bari. La decisione è stata presa dalla gip Anna Perrelli, su richiesta della pm Silvia Curione, che ha coordinato le indagini.

Il processo si aprirà il 6 marzo davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Bari. Ai due imputati sono contestate le aggravanti della crudeltà e dell'uso di un'arma.

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L'ipotesi più probabile è che si tratti di un tentativo di rapina finito male

La brutale aggressione a colpi di coltello

Quella sera, Monno e De Vincenzo salirono a bordo di un taxi guidato dal 34enne Francesco Rubini, alla sua prima settimana di lavoro dopo aver rilevato la licenza. Fingendo di non avere i soldi per la corsa, avrebbero convinto il tassista ad accostare.

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A quel punto, come mostrano le immagini della dashcam installata sul veicolo, Monno avrebbe puntato un coltello alla gola del conducente, minacciandolo di morte, per poi colpirlo con oltre 20 coltellate al volto, alle spalle e sul dorso.

I due fuggirono solo grazie all’intervento di un passante, allertato dalle urla disperate della vittima. Furono arrestati poche ore dopo. Il tassista, ricoverato al Policlinico di Bari, riportò ferite che richiesero oltre 120 punti di sutura e fu dimesso con una prognosi di 25 giorni.

Monno e De Vincenzo si trovano attualmente in carcere in attesa del processo.

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