Cerca

Cerca

L'intervento

La Legge Calderoli bocciata: la Consulta e il futuro dell'autonomia differenziata

Francesco Boccia: «Il no al referendum conferma le criticità di una legge che rischia di aumentare le disuguaglianze. La battaglia continua in Parlamento e nella società civile»

francesco boccia

Francesco Boccia

BARI - La recente decisione della Corte Costituzionale di dichiarare inammissibile il referendum per abrogare la legge Calderoli rappresenta una diretta conseguenza della sentenza di novembre 2024. In quell'occasione, la Consulta aveva già evidenziato ben sette profili di illegittimità della norma, segnando un duro colpo per la legge sull'autonomia differenziata.

Una legge che divide il Paese
Secondo il presidente dei senatori del Partito Democratico, Francesco Boccia, questa norma, se applicata, aggraverebbe le disuguaglianze territoriali e sociali. “Continueremo a combattere in Parlamento per impedire le forzature politiche della destra, bloccare gli accordi già avviati con le regioni settentrionali e definire i livelli essenziali delle prestazioni, come richiesto dalla Consulta”, ha dichiarato Boccia.

Regionalismo cooperativo come soluzione
Boccia ha sottolineato che un regionalismo virtuoso deve fondarsi su due pilastri fondamentali: la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni e il rispetto del principio di sussidiarietà, entrambi sanciti dalla Costituzione e più volte richiamati dal Presidente della Repubblica. “Senza queste basi, la legge rischia di trasformarsi in un elemento di disgregazione dell'unità nazionale e della coesione sociale, come evidenziato dalla stessa Consulta”, ha aggiunto.

Mobilitazione per i territori più fragili
La battaglia contro l'autonomia differenziata non si limita al Parlamento. Boccia ha ribadito l'importanza del sostegno dei comitati, della società civile e dei cittadini che avevano firmato per il referendum. “Questa mobilitazione deve proseguire, soprattutto a tutela dei territori più fragili del Paese, come il Sud e le aree interne”, ha concluso.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori