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Il caso

Briatore a Lecce? «Pronto a nuove collaborazioni» dopo il caso Twiga

Il dialogo con la sindaca Poli Bortone riapre le porte alla Puglia

Flavio Briatore

Flavio Briatore

LECCE - Flavio Briatore, l'imprenditore torinese noto per i suoi progetti di lusso, risponde all'invito della sindaca di Lecce, Adriana Poli Bortone, dopo le polemiche sul caso Twiga Beach di Otranto. L'assoluzione in appello dei tre imputati ha posto fine a un procedimento giudiziario che Briatore aveva definito un esempio di "malagiustizia" e di "bastoni tra le ruote" nella sua esperienza imprenditoriale in Puglia.

"Peccato aver ceduto il marchio Twiga, ma voglio venire a Lecce"

In una nota diffusa dal Comune, la sindaca Poli Bortone ha raccontato della telefonata ricevuta da Briatore, durante la quale l’imprenditore ha espresso il proprio rammarico per le difficoltà incontrate, ma ha anche aperto alla possibilità di un dialogo costruttivo.

“Si è trattato di una conversazione cordiale e diretta. Briatore ha ammesso che la Puglia non è tutta uguale, come avevo sottolineato, e ha manifestato interesse a visitare Lecce per incontrarci”, ha dichiarato Poli Bortone.

Nuove idee per il futuro del Salento

La sindaca, che aveva invitato Briatore a collaborare sul progetto di un porto turistico a Lecce, si è detta fiduciosa che questa telefonata possa riavviare un rapporto e aprire la strada a nuove idee imprenditoriali per il capoluogo salentino.

“Nel segno di una distensione auspicata, il dialogo con Briatore potrebbe portare opportunità e progetti innovativi per il futuro della città”, ha concluso Poli Bortone.

Un segnale di apertura che potrebbe rilanciare la presenza di Briatore in una regione che, a suo dire, lo ha messo a dura prova ma che oggi sembra voler riallacciare i fili di una collaborazione interrotta.

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