«Ecco come sarà Lido Taranto»

Un investimento da quattro milioni di euro per cambiare il volto di una delle zone più caratteristiche della città. 

Dopo la conclusione della conferenza di servizi e l’approvazione in Giunta del progetto di fattibilità tecnica ed economica su proposta dell’assessore Edmondo Ruggiero, la rinaturalizzazione dell’area che un tempo ospitava il “Lido Taranto” dovrebbe diventare concreta. La data di inizio degli interventi è stata fissata per gennaio del prossimo anno.

A partire da inizio del 2025 saranno effettuati lavori che includeranno, fra gli altri, l’abbattimento dei manufatti fatiscenti presenti sulla spiaggia, la rimozione delle vecchie piattaforme a mare che una volta sorreggevano le cabine dello stabilimento balneare, la riqualificazione delle aree a bordo mare, la realizzazione di un ascensore panoramico, che dal lungomare consentirà l'accesso alla spiaggia, la rimozione dal mare di vecchi ed inutili telai, il versamento di sabbia naturale nel punto adibito a parcheggio e la riqualificazione delle gallerie storiche sottostanti il lungomare. La conclusione di queste operazioni "che permetteranno di sfruttare l’enorme potenziale di una delle zone più iconiche della città" si dice da Palazzo di Città è previste per la primavera del 2026.

L’investimento complessivo sarà pari, come detto, a quattro milioni di euro. Finanziato dal Bando M.I.T. “Programma di Azione e Coesione complementare al PON Infrastrutture e Reti 2014-2020”, l’intervento è denominato “Realizzazione di passeggiata a bordo mare ai piedi della scarpata verde del Lungomare Vittorio Emanuele III e riqualificazione delle gallerie ai civici 14, 14° e 14b di viale Virgilio e degli antistanti piazzali e spiaggia”.