«La semplificazione della vita delle aziende è l'impegno strategico delle Camere di Commercio»

«La conferma di Andrea Prete, all’unanimità, alla guida di Unioncamere, premia il lavoro fatto dal presidente Prete in questi anni decisivi per il sistema camerale nazionale, scanditi da traguardi importanti che hanno dato più valore e visibilità all’azione di rete delle camere di commercio italiane e al loro impegno a sostegno di tutte le imprese, nell’ottica del sistema Italia ma anche riguardo ai territori nei quali operano. Esprimo al presidente Prete le più sincere felicitazioni delle istituzioni che rappresento, oltre che l’impegno a continuare nella piena collaborazione per raggiungere insieme mete sempre più ambiziose».

Lo ha dichiarato la presidente della Camera di Commercio di Bari e di Unioncamere Puglia, Luciana Di Bisceglie.

«Formulo i miei auguri di buon lavoro anche agli otto vicepresidenti, tutti confermati nel loro incarico, fra i quali anche Mario Domenico Vadrucci, presidente della Camera di Commercio di Lecce».

«Come evidenziato dal presidente Prete nel suo discorso – prosegue la Di Bisceglie – la semplificazione della vita delle aziende resta impegno strategico del sistema camerale nazionale. E in quest’ottica la Camera di Commercio di Bari ha molto a cuore il potenziamento dello Sportello unico per le attività produttive, insieme alla digitalizzazione delle piccole e medie imprese attraverso il lavoro del Punto Impresa Digitale, imprese che vanno altresì sostenute sui mercati esteri in uno scenario geopolitico complesso. Non meno importante resta il tema dell’orientamento al lavoro, per superare il mismatch fra domanda e offerta, anche degli stranieri che ambiscono a diventare imprenditori e che, nell’inverno demografico che sta caratterizzando il nostro Paese, meritano la massima attenzione. La certificazione delle competenze è altrettanto importante. Fare gioco di squadra a tutti i livelli, nel dialogo anche con le altre istituzioni, dal Governo agli enti locali, è azione strategica che ci vedrà protagonisti attivi e sempre più propositivi».