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La storia

Salvato dal defibrillatore mentre si allenava in palestra

«Fondamentale dotarsi dell'apparecchiatura salvavita»

Due anni fa la consegna del defibrillatore da parte del consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio

L'abbraccio tra il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio e l'uomo salvato dal defibrillatore mentre si allenava in palestra

«Da anni mi impegno per donare defibrillatori a strutture sportive, pubbliche e private, che ne sono sprovviste. L’ho fatto sia con il sostegno di amici imprenditori che, come me, credono nell’utilità di questa apparecchiatura salvavita, sia con il fondamentale supporto di Aress Puglia, l’Agenzia regionale per la Salute e il Sociale».

Così il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (Pd), presidente della seconda commissione regionale, in merito alla necessità di dotarsi di defibrillatori. «Circa due anni fa ho consegnato un defibrillatore all’Accademia De Bartolomeo, una storica e prestigiosa palestra di arti marziali di Taranto, fucina di talenti e punto di riferimento per tanti giovani e meno giovani».

Tecniche di primo soccorso con l'utilizzo di defibrillatore (foto d'archivio)

«Dopo qualche mese - racconta Di Gregorio - un uomo che si allenava in palestra è stato colpito da un attacco di cuore. L’intervento dei volontari con il defibrillatore ha evitato il peggio. L’altro ieri, durante una cerimonia organizzata dalla stessa Accademia De Bartolomeo, ho conosciuto questa persona. Un lungo e silenzioso abbraccio e un pizzico di commozione ha suggellato il momento. Quando consegno i defibrillatori mi auguro che non vengano mai utilizzati, ma allo stesso tempo sono consapevole della loro utilità. Quell’abbraccio è una motivazione in più a proseguire questo percorso con il fondamentale sostegno di Aress e della Regione Puglia». 

 

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