Acciaierie d'Italia, stato di insolvenza per altre tre società

Lo stato di insolvenza di altre tre società del gruppo Acciaierie d'Italia - AdI Tubiforma, AdI Energia e AdI Servizi Marittimi - è stato dichiarato oggi dal tribunale fallimentare di Milano, che ha quindi accolto la richiesta dai commissari straordinari di AdI spa. Problemi di notifica invece per la società francese del gruppo, AdI Socova, per la quale è stata fissata un'udienza per la prossima settimana. Come è noto, lo scorso 29 febbraio il tribunale fallimentare presieduto da Laura De Simone, aveva dichiarato lo stato di insolvenza per Acciaierie d'Italia spa, passaggio fondamentale per avviare l'amministrazione straordinaria che con la dichiarazione di insolvenza anche per le altre tre società, e poi per la quarta la prossima settimana, potrà di fatto partire. 

Intanto è diventato legge il “decreto Meloni” sullo stabilimento siderurgico di Taranto: nella giornata di ieri infatti la Camera dei Deputati ha approvato con 154 sì e 46 no la conversione in legge dell’ultimo provvedimento sull’ex Ilva, oggi Acciaierie d’Italia. Il testo varato dal Consiglio dei ministri a metà gennaio prevede, tra l’altro, l’ammissione immediata alla procedura di amministrazione straordinaria, su istanza dei soci con almeno il 30% del capitale, per le imprese di interesse strategico nazionale, con almeno 500 dipendenti e debiti per 300 milioni. Il provvedimento, che ha già ricevuto il via libera dal Senato il 5 marzo, diventa quindi definitivo.

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