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L'intervento

Da Bagnoli a Taranto: «Altro che rigenerazione, attendiamo da 25 anni. Il vostro futuro dipende da voi»

Messaggio ai lavoratori e cittadini di Taranto dal Circolo Ilva campano

Bagnoli

Bagnoli

«Il Circolo ILVA, Associazione fondata dagli ex "caschi gialli" nel vuoto lasciato dalla chiusura dell'ltalsider di Bagnoli, esprime piena solidarietà e appoggio ai lavoratori di Taranto in lotta per la salvaguardia del posto di lavoro e per la riqualificazione industriale e ambientale».

E' quanto si legge in un comunicato inviato dai vertici dell'associazione campana in favore dei lavoratori e cittadini tarantini.

«Dopo lo smantellamento dell'ILVA di Bagnoli - prosegue la nota-, ultimato all'inizio di questo secolo, sono trascorsi 25 anni e ancora si attende la rigenerazione sociale, economica e ambientale che è stata promessa.

Siamo al fianco dei lavoratori e dei cittadini di Taranto per l'adozione di tutte le misure necessarie per la compatibilità ambientale e l'ammodernamento di un impianto produttivo che ha una funzione strategica per l'industria nazionale ed europea, considerando anche i cambiamenti che si stanno verificando nella economia globale.

Nella nostra esperienza - e non solo- alla chiusura di importanti centri di produzione industriale, non ha corrisposto una magnifica e progressiva sorte per i territori e le popolazioni che li abitano nella transizione ecologica dell'economia. Proprio l'eredità della fabbrica, la cultura del lavoro e della solidarietà sociale, è il bene più prezioso da salvaguardare.

Resta fondamentale, pertanto, l'auto-organizzazione delle Comunità residenti, la loro Coesione sociale, quale principale risorsa per la rigenerazione produttiva dei territori e per la costruzione di un futuro più giusto e più sostenibile».

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