La Polizia di Stato ha denunciato un 63enne per furto di energia elettrica e ha sventato il furto di un ingente quantitativo rame I poliziotti del Commissariato Borgo, insieme ai tecnici di Enel Distribuzione, hanno verificato la regolarità del sistema di fornitura di energia elettrica presso un’azienda agricola di Castellaneta Marina, all’interno della quale c’era un allaccio abusivo alla rete elettrica. L’azienda si è allacciata direttamente alla rete Enel, mentre il contratto di fornitura risultava cessato da tempo. I tecnici, pertanto, hanno provveduto alla rimozione del dispositivo utilizzato per approvvigionarsi illecitamente di corrente elettrica, mentre i poliziotti hanno denunciato il titolare perché ritenuto responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica. Il danno stimato nei confronti del gestore di energia elettrica è di circa 150mila euro. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei poliziotti del Commissariato per individuare altri allacci abusivi. Durante un accurato controllo del territorio, il tempestivo intervento degli agenti della Polizia Ferroviaria di Taranto ha consentito di sventare il furto di un ingente quantitativo di rame presso la stazione ferroviaria di Taranto-Nasisi. Alla vista dei poliziotti gli autori del furto si sono dati allùa fuga. Sul posto, gli agenti, della Polfer e i loro colleghi della Squadra Volante hanno recuperato quattro matasse di cavi di rame, lunghe circa 60 metri l’una e una quinta matassa di rame della lunghezza di circa 25 metri, sottratte, poco prima, all’infrastruttura ferroviaria. La refurtiva verrà restituita agli uffici competenti della Rete Ferroviaria Italiana.
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