E’ venuto a mancare in data 26 maggio alle ore 2.00 Antonio Petrachi. I funerali svolti il 28 maggio alle ore 11.00 presso la Chiesa Santa Maria alla Fontana, in via Thaon di Revel a Milano hanno visto una celebrazione gremita di gente. A portare l’ultimo saluto ad Antonio, parenti, amici, professionisti e Manger da tutta Italia. Antonio Petrachi è stato un’eccelleza tarantina che sin da giovane si è distinto per le sue capacità Professionali a livello Nazionale. Portando Taranto sempre con sé. Da giovanissmo impegnato nel sociale e data la sua forte spinta verso il prossimo, fu scelto attraverso il gruppo Scout al quale apparteneva, per suonare in onore dell’arrivo di Papa Woytiwa a Taranto presso lo stadio Iacovone. Nella sua carriera ha ricoperto i ruoli più importanti nelle più prestigiose case editrici di editoria elettronica. Dirigente, Manager, Direttore alle Vendite, Specialist Software in aziende del calibro di Wolters Klouers, TeamSystem, Maggioli, il Sole 24 Ore e tanto altro. Inventore della Pipeline, report vendite che le aziende ormai propongono alla loro Rete Professioanle di Agenti, Antonio lascia un incredibile vuoto Professioanle e Umano. Antonio si è sempre distinto per la sua capacità di valorizzare il prossimo. Scopritore di talenti, ha forgiato tantissimi giovani in tutta Italia che oggi sono dei veri e propri Professionisti che svolgono il loro lavoro con passione. La sua umanità, il suo carisma e le sue capacità erano un motore di energia positiva in grado di arruolare e dare opportunità lavorative a persone conosciute anche davanti a un semplice aperitivo. Il Fiuto del talento “ lo riconosco subito diceva”. Una delle sue frasi più belle ripresa da Italo Calvino era: “ la leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”. Si diceva durante l’ultimo saluto che Antonio è stato vita pura e aveva scoperto la vera essenza della vita: la gioia di vivere! Che trasmetteva a tutti quelli che avevano avuto l’opportunità di stargli accanto. Sicuramente una delle poche persone, si è detto, che può raccontare la storia dell’editoria elettronica Italiana, con fatti e aneddoti che ogni volta a sentirli era un qualcosa di affascinante e coinvolgente. Dagli anni 90’ hai indossato la maglia del Sole in diversi ruoli, spendendosi sempre come uomo azienda. Una delle ultime foto di Antonio pubblicata sui suoi sociali ufficiali lo ritrae in una giornata piena di Sole, all’aperto in un giardino con camicia bianca e cravatta pronta ad essere annodata, ti vogliamo immaginare così, si affermava, come in questa foto pronto ad entrare in un Paradiso di Angeli che ti attendono e tu li, proprio lì, pronto ad entrare.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Buonasera24
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo