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CONTROVERSO

Poesia del Giorno

"Ode a te donna" di Nila Meoni

Poesia del Giorno

"Poesia del Giorno" è un'estensione della rubrica settimanale "controVerso" dedicata alla poesia. Nasce per dare spazio alla vostra fantasia e ai vostri versi ispirati dalla quotidianità o dai vostri stati d'animo. Si è quindi deciso di pubblicare, in questo appuntamento giornaliero, le più belle poesie che vorrete inviare.

Chi fosse interessato a vedere un proprio componimento poetico pubblicato nella apposita sezione sul sito web Buonasera24.it e sui canali social della testata, dovrà:

  1. Seguire le pagine dei profili social di Buonasera: su Facebook e Instagram;
  2. Inviare una mail a controverso2019@gmail.com con il proprio nome, cognome, luogo di residenza e dichiarando nel testo della mail la paternità dell'opera. La poesia non dovrà superare i 30 versi.

Ogni giorno alle ore 9.00 una poesia, tra quelle più significative, sarà scelta, pubblicata e recensita, esclusivamente online, in questa rubrica. 

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La Poesia del Giorno, di sabato 8 marzo 2025, è:

    ODE A TE DONNA

    di NILA MEONI di Pistoia

    Ruba le stelle
    dal tuo cielo,
    indossa i colori dell'arcobaleno
    e vai.
    Donna
    cammina per le strade del tempo,
    con il cuore rotto
    e riparato più volte,
    un groviglio di frammenti,
    verdi amori,
    spazi infiniti...
    E una crepa
    dove la luce dell'anima
    irradia il tuo sorriso
    e ti rende
    unica!

       

    Recensione

    Un componimento che si distingue per la sua delicatezza e per la capacità di tratteggiare, in poche ma incisive immagini, la forza e la bellezza dell’essere femminile. Fin dai primi versi, la poesia invita la donna a impossessarsi della luce e dei colori del mondo, quasi a farsi parte del cosmo stesso, in un atto di consapevolezza e libertà. Il riferimento alle stelle e all’arcobaleno non è solo un richiamo alla meraviglia della natura, ma anche una rappresentazione della ricchezza interiore e delle infinite possibilità che la vita offre.


    Il viaggio della protagonista si snoda attraverso le strade del tempo, segno di un’esistenza vissuta intensamente, con il cuore più volte spezzato e ricomposto. L’immagine del “groviglio di frammenti” evoca una storia fatta di esperienze profonde, di amori vissuti e forse perduti, ma mai dimenticati. Ogni emozione, ogni sentimento, ogni passo nel cammino della vita lascia una traccia, creando un intreccio di memorie e di speranze che arricchiscono l’anima.


    Particolarmente suggestiva è l’immagine della crepa, che lungi dall’essere una debolezza, diventa il punto da cui filtra la luce. La poesia di Nila Meoni suggerisce così una visione della femminilità che non si identifica nella perfezione, ma nella capacità di trasformare le proprie cicatrici in un punto di forza, in un riflesso autentico della propria essenza. È proprio questa luce interiore che dona unicità e rende la donna straordinaria nella sua individualità.


    Il tono della poesia è delicato ma incisivo, privo di artifici retorici e carico di un’intensità sottile che emerge attraverso immagini evocative e suggestioni poetiche. Il componimento si muove con grazia tra fragilità e determinazione, offrendo al lettore una riflessione profonda sul valore dell’esperienza e sull’importanza di accogliere ogni sfumatura della propria storia personale.

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