Imposta di soggiorno a Bari, via libera all'integrazione della compagine del Comitato di indirizzo

BARI - La giunta comunale ha approvato l’integrazione del Disciplinare - ex art. 14 del Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta di soggiorno in relazione alla costituzione del Comitato di indirizzo, cui spetta il compito di monitorare l’applicazione della disciplina regolamentare e di individuare ulteriori e migliori procedure di semplificazione in merito all’applicazione dell’imposta di soggiorno.

Il Comitato, composto da tecnici ed esperti e da rappresentanti delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative, svolge a supporto della giunta comunale funzioni propositive, consultive e di studio nell’elaborazione di politiche di promozione e sviluppo delle attività economiche connesse con il settore turismo e di monitoraggio sull’applicazione dell’imposta, con particolare riferimento all’utilizzo delle somme derivanti dall’applicazione delle tariffe e alle eventuali problematiche di carattere tecnico.

Come noto, l’individuazione della rappresentatività delle associazioni del settore turistico in seno al Comitato di indirizzo è stata determinata dall’amministrazione comunale sulla scorta di quanto disposto dalla Regione Puglia nell’ambito della ricognizione sulla rappresentanza economica ai fini della formazione del Consiglio della CCIAA di Bari, ai sensi della L. n. 580/1993 e del Decreto del Ministro dello Sviluppo economico n. 156/2011.

Successivamente l’Amministrazione comunale - sulla base delle osservazioni delle categorie economiche - ha convenuto sulla importanza della integrazione del Comitato e ha pertanto inteso prevedere una presenza specifica delle categorie del settore ricettivo. Si tratta infatti del settore maggiormente coinvolto nelle relazioni dirette con i turisti oltre che nelle attività applicative dell'imposta. L'Amministrazione ha anche ritenuto - d'intesa con le rappresentanze economiche - di coinvolgere esperti in materia di trasporti e rifiuti, che costituiscono servizi strategici nel sistema di accoglienza. Per effetto della decisione odierna il Comitato già insediato e composto da 7 componenti sarà integrato con 3 rappresentanti del settore ricettivo e due esperti in materia di servizi locali. I componenti svolgeranno la loro attività a titolo gratuito.