Scuola Perone, verifiche strutturali in corso: classi trasferite nel plesso Renato Moro

BARI – Quindici classi dell’istituto comprensivo statale “Clementina Perone – Carlo Levi” saranno temporaneamente trasferite dal plesso Perone di via Nazariantz al plesso Renato Moro di via Ravanas. Il provvedimento è stato disposto dalla ripartizione Politiche educative e giovanili per consentire l’avvio di verifiche statiche sull’edificio, a seguito della segnalazione di ristagni d’acqua nel piano interrato.

Le criticità sono state portate all’attenzione del settore Immobili comunali dalla dirigente scolastica Donida Lopomo e dal responsabile della sicurezza dell’istituto, l’ingegnere Fabio Larato. I successivi sopralluoghi effettuati dai tecnici comunali hanno accertato la presenza di diffusi ristagni idrici in diverse aree del piano interrato, rendendo necessari approfondimenti tecnici mirati.

Le verifiche riguarderanno in particolare pilastri, travi e setti in calcestruzzo situati in corrispondenza delle zone adibite a refettorio e palestra. Secondo quanto comunicato dal Comune, le indagini previste non risultano compatibili con la regolare fruizione degli spazi scolastici, rendendo inevitabile una soluzione temporanea.

Le attività di controllo strutturale prenderanno avvio nei prossimi giorni, una volta completato l’iter amministrativo autorizzato con procedura d’urgenza. Il termine delle indagini è previsto entro la metà di febbraio, momento a partire dal quale sarà possibile definire i tempi per la ripresa delle lezioni nel plesso Perone.

Per limitare i disagi e assicurare la continuità didattica, l’amministrazione comunale ha individuato una soluzione all’interno dello stesso quartiere. Cinque sezioni di scuola dell’infanzia e 10 classi di scuola primaria saranno accolte nel plesso Renato Moro, ritenuto idoneo a ospitare temporaneamente gli alunni.

Il settore Immobili ha già effettuato sopralluoghi congiunti con la ripartizione Politiche educative e con la dirigenza scolastica per verificare l’adeguatezza degli spazi. Su impulso dell’assessore alla Conoscenza Vito Lacoppola, sono state attivate le imprese incaricate delle pulizie straordinarie dei 3 piani dell’edificio ospitante e delle operazioni di trasferimento degli arredi, così da consentire l’accoglienza degli studenti alla ripresa delle attività dopo la pausa natalizia.

Per le sezioni a tempo prolungato, infine, la ripartizione Politiche educative ha proposto una soluzione organizzativa che prevede la refezione in monoporzione direttamente in aula, in attesa del rientro nel plesso originario.