I madonnari accendono l’attesa del Natale in via Di Palma. Le foto

TARANTO - È l’arte che nasce sull’asfalto, fragile e potentissima, a dare il via simbolico all’ultima parte dell’attesa del Natale. Nel giorno dedicato a Santa Lucia, via Di Palma si è trasformata in un museo a cielo aperto, grazie alle esposizioni dei madonnari invitati dal Comune di Taranto nell’ambito del programma ufficiale del Natale di Taranto.

Tra le opere che hanno catturato lo sguardo e il cuore dei passanti, quelle dell’artista Gennaro Troia, esponente della scuola napoletana dei madonnari, hanno imposto il silenzio della meraviglia. Figure sacre, volti intensi, colori vivi tracciati direttamente sul suolo hanno preso forma sotto gli occhi della gente, componendo una collezione temporanea destinata a vivere nel ricordo più che nel tempo.

I passanti si sono fermati, rallentando il passo abituale dello shopping natalizio. C’è chi ha osservato in silenzio, chi ha fotografato, chi ha spiegato ai bambini che quelle immagini non erano dipinti appesi, ma opere d’arte nate per strada, destinate a scomparire ma non a essere dimenticate. Lo stupore era palpabile, alimentato dalla consapevolezza di assistere a qualcosa di unico, irripetibile.

Via Di Palma, attraversata da luci e voci, ha respirato un clima di festa autentico, fatto di emozioni semplici e condivise. L’arte dei madonnari ha riportato al centro il senso più profondo del Natale, quello dell’attesa, della contemplazione, della bellezza che si offre senza chiedere nulla in cambio.

Nel giorno di Santa Lucia, Taranto ha scelto di affidarsi all’arte e alla sua capacità di unire. Le fotografie che accompagnano l’evento raccontano volti rapiti, occhi che brillano, mani che indicano i dettagli di un’opera tracciata a terra ma capace di sollevare lo sguardo.

Un Natale che si avvicina così, tra i colori dei madonnari e lo stupore della gente, ha già trovato la sua luce.

La splendida galleria fotografica è a firma di Carmine La Fratta che si ringrazia.