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Grottaglie

Primo Festival della Ceramica: arte, tradizione e spettacolo nel cuore del Quartiere delle Ceramiche. Le foto

Un evento unico che intreccia arte figulina, musica, performance, enogastronomia e turismo. Laboratori, mostre, aste di beneficenza e visite guidate per celebrare un patrimonio identitario di rilevanza internazionale

GROTTAGLIE - Due giorni interamente dedicati alla ceramica e al suo valore culturale, artistico e identitario. È il cuore del Primo Festival della Ceramica di Grottaglie, in programma venerdì 8 e sabato 9 agosto nel suggestivo Quartiere delle Ceramiche, un luogo unico al mondo con oltre 60 botteghe artigiane attive, radicate in una tradizione che si tramanda da secoli e capace di innovarsi con linguaggi contemporanei.

L’iniziativa, promossa dall’Associazione di Promozione Sociale Nura e sostenuta dal Comune di Grottaglie tramite l’Assessorato alla Cultura e Turismo, nasce con l’obiettivo di trasformare il quartiere in un palcoscenico a cielo aperto, dove arte figulina, musica, teatro e sapori del territorio si incontrano in un’esperienza immersiva.

Sandra Santoro, presidente dell’Aps Nura, parla di «un progetto inedito, capace di attrarre turisti dall’Italia e dall’estero, dalla Spagna alla Francia fino all’Azerbaigian», sottolineando come la manifestazione unisca arte figulina, arte performativa ed eccellenze enogastronomiche in un’unica cornice.

L’apertura ufficiale e il programma

Il taglio del nastro è previsto l’8 agosto alle 20 in via Francesco Crispi, alla presenza di autorità locali, provinciali e regionali. Da quel momento il quartiere si animerà con laboratori di ceramica aperti a tutte le età già dalla mattina, dimostrazioni dal vivo dei maestri ceramisti, esposizioni di ceramica tradizionale e contemporanea, mostre diffuse, installazioni luminose e musica dal vivo tra le antiche fornaci.

Un’attenzione speciale è rivolta anche all’inclusione: il ceramista Fabio Lenti e Giuseppe Fasano condurranno un laboratorio dedicato a persone con disabilità nella terrazza panoramica del quartiere.

La componente gastronomica sarà protagonista con un percorso degustazione (ticket 13 euro acquistabile in 3 Info Point) che include tre assaggi di vini della Tenuta Tre Fontane, taralli della Pregiata Forneria Lenti e un bicchiere in ceramica firmato Rosaria Spagnulo.

L’asta di beneficenza e il sostegno a Vite da Colorare

Momento clou della seconda giornata sarà sabato 9 agosto alle 21.30 sulla scalinata del quartiere: un’asta di beneficenza condotta dal performer Sandro Varvara. Le opere, ispirate al tema Echi del Passato e donate da ceramisti locali, saranno battute per raccogliere fondi a favore dell’associazione Vite da Colorare Onlus, impegnata da anni nel sostegno a bambini e famiglie in difficoltà.

Musica e performance diffuse

Dalle 19.30 di entrambe le giornate, il quartiere ospiterà spettacoli e concerti in sei postazioni differenti: dalla mimo-clown Elena Costa alla cantastorie Rosalba Santoro con Michelangelo Musci, dallo swing italiano e americano de I Ritmo Retrò al jazz di Simone Rosato e Salvatore Altavilla, fino alle sonorità mediterranee di Tommaso Massarelli e alle suggestioni teatrali di Le3Corde.

Il valore turistico e culturale

L’evento non è solo spettacolo ma anche promozione del territorio. In collaborazione con la Pro Loco di Grottaglie, saranno organizzate visite naturalistiche nella Gravina San Giorgio, incisione carsica che costeggia il Quartiere delle Ceramiche, culla storica dell’artigianato figulino.

Il sindaco Ciro D’Alò sottolinea come il festival valorizzi «un tratto identitario della città» trasformando l’intero quartiere «da cornice a protagonista dell’evento». Il vicesindaco Vincenzo Quaranta parla di «un’esperienza multisensoriale» capace di fondere l’arte dell’argilla con la vitalità di spettacoli e musica.

L’assessore alla Cultura Raffaella Capriglia evidenzia che l’iniziativa «rafforza la vocazione internazionale del comparto ceramico grottagliese», mentre l’assessore allo Sviluppo Economico Maria Anastasia ricorda come «le oltre 60 botteghe del quartiere custodiscano tecniche antiche e sperimentazioni contemporanee».

Un evento destinato a crescere

Il Primo Festival della Ceramica di Grottaglie non è solo un tributo all’arte figulina ma un’operazione culturale che mira a rafforzare l’identità cittadina, attrarre flussi turistici e creare connessioni tra artigiani, artisti e pubblico. Per due giorni, tra vicoli intrisi di storia e profumo di argilla, Grottaglie offrirà ai visitatori un viaggio nel tempo e nelle emozioni, dove ogni bottega, ogni fornace, ogni piazza diventa un capitolo di un racconto collettivo.

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