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Trani celebra Giustina Rocca, prima avvocata della storia: al via la seconda edizione del Premio europeo. Le foto

Dal sostegno del Parlamento Europeo al coinvolgimento delle professioniste di tutta l’Unione: il riconoscimento che unisce passato e futuro della giustizia, sulle orme di una donna che sfidò le regole del suo tempo. Premi fino a 2.000 euro per le migliori giuriste

TRANI - Nel giorno in cui ricorre il 525° anniversario del celebre lodo arbitrale pronunciato da Giustina Rocca, pioniera del diritto e prima avvocata della storia, Trani le ha reso omaggio con la presentazione ufficiale della seconda edizione del Premio europeo Giustina Rocca. L’annuncio è avvenuto all’interno del prestigioso Salone Beltrani, nel cuore di Palazzo delle Arti, durante una conferenza stampa moderata dalla giornalista Annamaria Natalicchio.

L'iniziativa, nata due anni fa grazie al Lions Club Trani "Ordinamenta Maris", insieme al Distretto Lions 108AB Puglia e al Multidistrettuale 108 Italy, oggi cresce e si amplia a livello internazionale sotto la regia del Centro Studi Giustina Rocca. A sostenerla, un’ampia rete istituzionale che comprende il Consiglio Nazionale Forense, la Regione Puglia, la Provincia di Barletta-Andria-Trani, il Comune di Trani, l’Università degli Studi di Bari, l’Ordine degli Avvocati di Trani, l’Osservatorio Giuridico Italiano e numerosi partner privati, tra cui Skémata Toghe d’Autore in qualità di main sponsor.

L'edizione 2024-2025 si propone di coinvolgere avvocate e giuriste laureate in tutta l’Unione Europea, con un prestigioso patrocinio ricevuto dal Parlamento Europeo, per il quale è stato determinante il supporto dell’onorevole Chiara Gemma, membro della Commissione per i diritti delle donne e l'uguaglianza di genere. Proprio da Gemma è giunto un messaggio di sostegno che ha sottolineato il valore ispiratore di Giustina Rocca, esempio di coraggio e determinazione che, nonostante le restrizioni dell'epoca, si affermò nel panorama giuridico rinascimentale.

L’assessora regionale alla Cultura, Legalità e Antimafia sociale Viviana Matrangola ha evidenziato come, a distanza di oltre cinque secoli, la figura di Giustina Rocca continui a offrire insegnamenti fondamentali sulla parità di genere nelle professioni legali. Anche il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, ha celebrato l’importanza del premio, definendolo "un ponte tra la gloriosa storia giuridica della nostra città e il futuro europeo basato sull'equità e sul merito".

Il premio prevede riconoscimenti in denaro: 2.000 euro alla prima classificata, 1.500 euro alla seconda e 1.000 euro alla terza. È previsto inoltre un premio speciale per il miglior elaborato sul tema “Intelligenza Artificiale e parità di genere nelle professioni legali”. La scadenza per l'invio degli elaborati è fissata al 30 aprile 2025, mentre la cerimonia di premiazione si terrà il 24 maggio 2025 nella Biblioteca comunale “Giovanni Bovio” di Trani.

Ad arricchire il programma, una due giorni di eventi che vedrà la città trasformarsi in un laboratorio europeo di cultura giuridica. Il 23 maggio, presso la Biblioteca storica degli Avvocati, si svolgerà un convegno sull’impatto della tecnologia e delle pari opportunità nel diritto. A seguire, nella Chiesa dei Templari - Ognissanti, un concerto rinascimentale con strumenti d’epoca e figuranti in costume. La giornata conclusiva sarà animata dalla presenza delle professioniste provenienti da tutta Europa, tra dibattiti, incontri conviviali e momenti di networking sullo sfondo suggestivo del porto di Trani.

Il presidente del Centro Studi Giustina Rocca, ingegnere Elio Loiodice, ha spiegato che il Centro è nato con l’ambizione di custodire e valorizzare l’eredità di Giustina Rocca, promuovendo una riflessione ampia sul ruolo delle donne nel diritto e sulla difesa della loro dignità in un’epoca di grandi trasformazioni come quella attuale.

Con entusiasmo, la dottoressa Margherita Farnelli ha ribadito la volontà di far crescere ancora di più il concorso nei prossimi anni, estendendo la partecipazione a sempre più giuriste d’Europa, per diffondere l’esempio di una donna che seppe precorrere i tempi imponendosi in un mondo allora riservato agli uomini.

L’avvocato Domenico Lamantea, a sua volta, ha sottolineato il contributo fondamentale della città di Trani e dei numerosi sponsor tecnici e partner che rendono possibile la realizzazione dell'evento, ponendo l’accento sul valore aggiunto del legame tra il premio e la promozione di un turismo culturale di qualità.

Anche l’avvocato Alessandro Moscatelli ha ricordato che il bando è stato tradotto in quattro lingue europee per garantire la massima accessibilità e che la selezione sarà affidata a una commissione composta da professori universitari, magistrati e avvocati di alto profilo.

Il premio Giustina Rocca, più che una semplice competizione, si afferma così come simbolo concreto di una sfida culturale ancora aperta, proiettando la memoria di una pioniera del diritto verso il futuro di un’Europa sempre più inclusiva.

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