Gran finale per il "Il Festival di letteratura Civile 2024"

Gran finale in Valle d'itria, nell'Aula Consiliare a Martina Franca, per l'edizione 2024 del "Festival di letteratura civile - Parole per la libertà", organizzato da ERF Edizioni venerdì, 22 novembre, alle ore 16,00.

L'incontro a chiusura del Festival che ha toccato i presidi scolastici di 25 Comuni pugliesi in tutte le sei province - con oltre 40 istituti scolastici, 280 classi e più di 6000 studenti coinvolti - tirerà le somme anche del Contest lanciato in collaborazione con l'Amministrazione comunale e tre istituti superiori di Martina Franca, per complessive sei classi, sul tema "La pace al tempo dell'intelligenza artificiale".

Vanno ricordati, a tal proposito, anche i 3 grandi eventi su Intelligenza Artificiale e Costituzione italiana, in collaborazione con UNIBA e Università della Pace-ONU.

Gli studenti coinvolti hanno realizzato, in gruppi classe, un lavoro a scelta sul tema esprimendosi attraverso una fotografia, un breve filmato di massimo 3 minuti oppure uno scritto di massimo 4000 battute spazi inclusi.

Un'apposita commissione ha valutato il lavoro migliore, al quale sarà assegnato un Premio specifico, insieme ai riconoscimenti per tutti i lavori presentati, durante la cerimonia di chiusura del Festival.

La serata si aprirà con i saluti del Sindaco di Martina franca, Gianfranco Palmisano e del direttore del Festival nonché presidente di ERF Edizioni, Vito Antonio Loprieno; seguirà il Convegno sul tema "Intelligenza Artificiale, opportunità e rischi" al qualeinterverranno Sergio Bellucci (autore del libro "AI un viaggio nel cuore della tecnologia del futuro"), Carlo Dilonardo (assessore alla Creatività e Attività Culturali), Angelita Salamina (consigliera per la Legalità), Antonio V. Gelormini (giornalista e caporedattore Affaritaliani.it Puglia) e gli studenti degli Istituti "Leonardo Da Vinci", "Ettore Maiorana" e Liceo "Tito Livio".

Nell'occasione saranno consegnati i premi del contest "La Pace al tempo dell'AI", sarà assegnato il Premio "Federico Pirro" a Fulvio Colucci, creatore di ICARO, dorso culturale de La Gazzetta del Mezzogiorno.

A premiare saranno i Garanti Regionali per l'Infanzia e l'Adolescenza e delle Persone con Disabilità, Ludovico Abbaticchio e Antonio Giampietro.

Ingresso libero.