Cerca

Cerca

L'Iniziativa

Roccaforzata: incontro con l'autore Matteo Gentile 

“Anais, la strada per la libertà” il titolo dal romanzo da cui prende spunto la serata

L'autore, Matteo Gentile

L'autore, Matteo Gentile

Dettagli evento

Prende spunto dal nuovo romanzo “Anais, la strada per la libertà” di Matteo Gentile, edito da Castelvecchi editore, l'evento tra narrativa, pittura e solidarietà sociale in programma domenica, 22 settembre, alle ore 19.00, a Roccaforzata, nei giardini del Pineta, organizzato dalla Pro Loco locale.

La copertina del romanzo

Durante l'incontro si parlerà di temi attuali con l’intento di far riflettere, senza pregiudizi, superando i cliché dell’omologazione. L’incontro con l’autore, mediato da Palma Pomes, vedrà l’intervento della maestra d’arte Carmelinda Petraroli che dipingerà dal vivo con una tecnica innovativa, da lei inventata, utilizzando esclusivamente olio EVO e vino primitivo, con proiezione su maxi-schermo.

Al termine della serata, il prodotto pittorico realizzato sarà sorteggiato tra gli intervenuti all’evento. Il romanzo, tra l’altro, è impreziosito dalla copertina tratta da un dipinto originale proprio di Carmelinda Petraroli, un’immagine evocativa che racchiude diverse sensazioni legate strettamente al vissuto e alle storie narrate nel romanzo.

Interverranno il presidente della Pro Loco, Mario Montanaro, Enzo Pilò ed Elena Monteleone, rispettivamente presidente e coordinatrice dell’associazione Babele e gli operatori del progetto SAI di Carosino.

Il romanzo

La protagonista del romanzo, Anais, è una donna alle prese con una svolta decisiva nella propria esistenza: ritiene di non essere più giovane per sognare ma neanche tanto vecchia per smettere di farlo. Una serie di circostanze legate alla sua infanzia la portano in situazioni più grandi di lei, che affronta con coraggio e fermezza. Al suo passato è legato un segreto che si intreccia con il presente, ostacolandola nella sua continua corsa verso la libertà.

Il romanzo è un viaggio nel presente, attraverso sentimenti ed emozioni che vanno oltre il tempo e lo spazio: “la linea dell’orizzonte, più che un confine fisico, le era sempre apparso come quella porta immaginaria che unisce il presente al futuro: ogni istante che passa ci porta verso il prossimo, in un susseguirsi di punti che si rincorrono all’infinito senza raggiungersi mai. D’altronde, pensava, il tempo è una variabile emotiva della vita, da vivere cogliendo ogni attimo come se fosse l’eternità”.

Ingresso libero. 

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori