Cerca

Cerca

Grande Oriente d’Italia

Libertà, Uguaglianza e Fraternità secondo i massoni dell’Europa

A Taranto Convegno nazionale Goi della Loggia “Europa”

La loggia “Europa” di Taranto del GOI (Grande Oriente d’Italia), la principale “obbedienza” massonica italiana con oltre 24.000 “fratelli liberi muratori” nel Paese, ha inteso festeggire i primi dieci anni di vita con un pubblico convegno che, aperto a tutta la cittadinanza,  ha rappresentato un momento di riflessione su una tematica tradizionalmente cara alla ”libera muratoria” universale, ma di straordinaria attualità.

Molto interessante il tema della conferenza: “Antropologia e attualità di un trinomio massonico” il trinomio fondante della Libera Muratoria Universale che, direttamente dalla rivoluzione francese, campeggia nelle logge massoniche di tutto il mondo: Libertà, Uguaglianza e Fraternità!

Su “Libertà...  non è un regalo” ha relazionato Maurizio Longo, Gran Cancelliere Aggiunto della Gran Loggia di Ucraina, su “Uguaglianza... utopia o miraggio?” è intervenuto Sergio Rosso, Gran Maestro Onorario del GOI, e, infine, su “Fratellanza…. l’Italia s’è desta?” ha relazionato Augusto Vasselli, Consigliere nazionale del GOI. I lavori sono stati presentati e moderati da Giuseppe Russo, Consigliere nazionale GOI, e da Luigi Giannì, Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Puglia del GOI. Le conclusioni sono state curate da Sergio Monticone, Primo Gran Sorvegliante del Grande Oriente d’Italia.

Il convegno ha voluto rappresentare un momento di riflessione non solo per i tantissimi “liberi muratori” delle 15 logge tarantine del Grande Oriente d’Italia, ma anche per quelli delle altre numerose obbedienze massoniche presenti in città, nonché per tutti coloro che vogliano approfondire il pensiero massonico su questi temi che, anche alla luce dei recenti avvenimenti, guerra in Ucraina e tensioni in Medio Oriente, sono sempre più attuali.

In un mondo in cui le libertà fondamentali dell'individuo sono calpestate, in cui l'aggressività verbale e delle armi pare l'unica via per affermare il proprio predominio, in cui la vita umana non è considerata il bene supremo di un fratello, in cui l'antropologia ci mostra un imbarbarimento generale, ha ancora senso parlare di società iniziatiche e di battaglie per il trinomio sacro composto dagli ingredienti essenziali per definire la convivenza umana vivere civilmente?

Il salone degli Specchi di Palazzo di Città era gremito in ogni ordine di posto. Moltissimi i fratelli convenuti: l’incontro in definitiva è stato  un vero successo. Soddisfatto il tarantino  “pino” Russo, una vera autorità in tema di massoneria e fratellanza.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Video del giorno

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori