«Il Governo non vuole i voli civili a Grottaglie, il viceministro è stato chiaro»

«Che la Lega Nord fosse al lavoro contro il sud, e quindi anche contro Taranto, è un fatto risaputo. Le parole del viceministro Rixi non solo lo confermano ma lasciano anche cadere il velo di ipocrisia che alcuni parlamentari locali di Fratelli d'Italia avevano alzato nei mesi scorsi. Mentre la Regione sta lavorando su due fronti, con il cantiere dell'aerostazione per i voli passeggeri e la redazione di un piano che tutti aspettiamo e che potrà aiutare a ricevere la continuità territoriale, dall'altra il Governo stronca sul nascere l'ipotesi che Grottaglie apra ai voli civili dicendo chiaramente che non si può avere un aeroporto in ogni città e che quindi Taranto dovrà rinunciare al suo».

Dal Partito Democratico a parlare è Mattia Giorno, consigliere del presidente Michele Emiliano, in merito al caso Arlotta. Il viceministro Edoardo Rixi, a Taranto, ha dichiarato che "non tutte le città possono avere un aeroporto". 

«Finalmente è arrivata la pubblica conferma di quello che diciamo da mesi e cioè che da Roma non c'è nessun interesse a far sì che Taranto abbia il suo aeroporto e che quindi tutti i tentativi di scaricare le colpe erano necessari solo a distrarre l'attenzione per scappare dalle proprie responsabilità», dice Giorno, per il quale «le parole di Rixi sono un colpo basso a questo martoriato territorio. Noi chiediamo che sull'aeroporto si inizia a lavorare perché da quando termineranno i lavori si possa costruire un piano per avviare i primi voli civili. Per farlo, però, serve la serietà e la disponibilità di tutti. Si potrebbe partire da subito con un emendamento per la continuità territoriale, al pari di quello fatto su Brindisi».