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Il siderurgico

"Urso annulli la visita a Taranto"

Il ministro atteso per la ripartenza di Afo/1

L'ex Ilva vista dal mare

L'ex Ilva vista dal mare

La richiesta è 'forte': il ministro Adolfo Urso deve rinunciare ad essere presente a Taranto, domani, per la ripartenza dell'Altoforno 1 dello stabilimento siderurgico Acciaierie d'Italia.

A dirlo è Mattia Giorno, esponente di primo piano del Partito Democratico di Taranto e tra i consiglieri del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

Mattia Giorno 

Per Giorno, "la città di Taranto in queste ore è in evidente subbuglio per la notizia della passerella che domani servirà ad accendere l'altoforno 1 di ex Ilva".

"Ritentiamo inopportuna" scandisce l'esponente del PD "la modalità di festa scelta per celebrare un evidente ritorno al passato nel modello produttivo dell'acciaieria. Solo la decarbonizzazione, accompagnata dalle garanzie occupazionali per tutti i lavoratori, sarà l'evento vero da celebrare insieme con la città e le istituzioni".

Adolfo Urso 

Da qui la richiesta: "Sulla base di tutto questo, il Ministro prenda atto e annulli la visita in calendario per domani. E con lui il centrodestra ionico abbia il coraggio di assumere una posizione, cosa che su Ilva come su tanti altri dossier stentiamo a sentire o vedere".

Nei giorni scorsi il sindaco Rinaldo Melucci aveva annunciato l'intenzione di non essere presente alla cerimonia con Urso ed i commissari di AdI. Molto critica era stata con le modalità di riaccensione dell'altoforno anche l'assessore regionale all'Ambiente, Triggiani. Si questo tema si registra quindi una convergenza tra Melucci ed il Partito Democratico, dopo le violente polemiche dei mesi scorsi.

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