«A Roma solo passerella»: nuovo attacco del Pd a Melucci

Una «passerella romana»; l’«ennesima giravolta,questa volta sulla vicenda ex Ilva». La segretaria provinciale del Partito Democratico, Anna Filippetti, liquida in questa maniera il recente incontro a Roma tra il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ed il ministro delle Imprese e made in Italy, Adolfo Urso. «Dopo aver rinnegato il percorso dei Governi Conte e Draghi, aver sposato la linea del Ministro Fitto, che ha miseramente fallito rispetto alla posizione sul dossier dell’ex Ilva, ora è la volta di accodarsi (di nuovo) al Ministro Urso, fino a ieri messo nell’angolo da Fitto, dal Governo e da Melucci stesso» si legge in una nota firmata da Filippetti.

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Spiega, la segretaria dei dem in provincia di Taranto, che «all’addendum segreto che avrebbe impegnato il Governo a mantenere Mittal come proprietario e gestore dell’impianto, nonostante le richieste politiche e sindacali di allontanare l’investitore che ha ampiamente fallito nella sua gestione dello stabilimento, è conseguita la drammatica situazione di collasso che stiamo vivendo in queste ore. Perciò, dopo aver perso un anno e messo allo stremo la città, il Governo passa nuovamente la palla al ministro Urso che è pronto a rinnegare ancora e ancora la strada che i suoi colleghi hanno seguito fino ad oggi. La notizia triste» è la sferzata di Filippetti «è che tutto questo è accaduto sulla pelle della città e con il silenzio-assenso del sindaco Melucci, che addirittura oggi plaude con triplo salto carpiato al percorso romano avviato - l’ennesimo, senza risposte e senza fatti».

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La segretaria del Pd ionico si rivolge quindi allo stesso Melucci: «Sindaco, non è più il momento delle passerelle ma delle soluzioni. La tua città è in ginocchio economicamente ed è in una situazione esplosiva socialmente, cambiare anche su questa posizione e alleanze ha prodotto solo un peggioramento delle circostanze. Oggi abbiamo bisogno di politica, istituzioni e soluzioni, non di un Sindaco che gira l’Italia senza risposte e lascia una città in stato di abbandono e con le più gravi vertenze di sempre ancora aperte».

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L’incontro Melucci-Urso è stato definito «lungo e cordiale» in un comunicato giunto da Palazzo di Città. «Si è tornati a discutere approfonditamente - si legge nel documento - del momento che sta attraversando lo stabilimento siderurgico ionico» «Le idee del Governo - ha commentato Melucci a margine della riunione - ci appaiono più definite e aderenti alla nostra ipotesi di un accordo di programma, che muova dalle ragioni della salute, dell’ambiente e, in generale, della comunità ionica. Se così sarà all’atto pratico nelle prossime settimane di lavoro, noi non faremo mancare la nostra collaborazione.