Farmacia del San Pio, chiesta audizione

“Sono tanti i cittadini che mi segnalano problemi dovuti all’erogazione ‘a singhiozzo’ dei farmaci da parte della farmacia territoriale del Presidio Ospedaliero San Pio. La situazione pare  essere peggiorata da quando la Asl ha previsto l’accentramento al dipartimento di Taranto dell’acquisto dei farmaci. Una scelta che in teoria avrebbe dovuto efficientare le procedure, ma nella pratica ha solo contribuito ad aumentare i disagi per i fruitori.

Spesso i farmaci previsti dai piani terapeutici non sono disponibili e vengono dati con le confezioni contate, rendendo impossibile per le altre farmacie territoriali avere una seppur minima scorta in magazzino. I familiari di pazienti oncologici o con malattie rare, mi hanno riferito che se da piano sono previste ad esempio 4 confezioni di un farmaco, la farmacia spesso le dà una per volta, costringendoli a dover andare a Castellaneta tutte le settimane e dover fare lunghe a code. Il che crea disagi per chi non è della zona e preoccupazione nei pazienti di restare senza farmaco. Questa situazione non può andare avanti”.

Lo dichiara il capogruppo regionale del M5S Marco Galante che chiede l’audizione in Commissione Sanità  della dottoressa Rossella Moscogiuri, direttrice del dipartimento farmaceutico della Asl di Taranto e di tutte le farmacie ospedaliere dell’Asl. e del direttore generale della Asl Gregorio Colacicco

“Già negli anni scorsi i cittadini lamentavano numerosi disagi dovuti ai ristrettissimi orari di apertura della farmacia, che causavano attese interminabili, oggi superate con l’apertura da lunedì a venerdì – prosegue il consigliere regionale pentastellato– e con l’accentramento degli acquisti la situazione è di gran lunga peggiorata. Dobbiamo fare in modo di risolvere  queste problematiche e assicurare ai pazienti e ai loro familiari un servizio efficiente”.