Tempo di restyling per le rotatorie e le isole verdi

L’estate sta arrivando (speriamo quanto prima), ma in quel di Leporano c’è fermento per l’abbellimento del pubblico decoro. È’ fondamentale, infatti, la prima impressione che ha un visitatore che arriva in una cittadina per villeggiare o semplicemente per visitarla, da qui la necessità di fornire il miglior aspetto possibile. Ma anche per chi ci vive un belvedere urbano è senz’altro anche un bel vivere che aiuta pure nella quotidianità vissuta nella cittadina.  In particolare in questa splendida località rivierasca jonica, si stanno risistemando le rotatorie con nuova pavimentazione e con l’installazione della segnaletica verticale, ma si sta lavorando anche con intervenuti sulle aree a verde, estirpando erbacce e sterpaglie e mettendo a dimora  specie mediterranee che creano un’atmosfera piacevole ed accogliente.

L’intervento interesserà l’ammodernamento delle sei aree individuate nella nota via Estramurale e sono già in corso i primi step di lavori, inoltre il locale Ufficio Tecnico sta predisponendo anche gli atti necessari per avviare una procedura  che manifesta l’interesse comunale a sistemare le tre rotatorie, quelle più ampie, sulla contrada per Saturo (ex SP100), con ritorno di immagine per gli “sponsor” grazie all’installazione di cartelli espositivi.

“E’ un intervento già programmato nel bilancio – ha precisato vistosamente soddisfatto l’assessore ai Lavori Pubblici Vincenzo Zagaria – stiamo facendo di tutto per rinnovare e rendere più piacevoli i punti di accesso in paese, che dimostrano la cura e l’attenzione che stiamo riservando al decoro urbano dei concittadini e dei visitatori.” Un punto, quello del decoro urgano e della vivibilità cittadina che assume importanza fondamentale anche per il fatto che il Comune di Leporano è rientrato tra le Bandiere Blu 2023, una grande rilevanza turistico–balneare soprattutto se si pensa innanzitutto ai criteri per l’assegnazione di tale riconoscimento.

                                                                                                                                                                 Floriano Cartanì