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Elezioni

La giornata politica: verso il rush finale

Taranto alle urne nelle giornate di domenica e lunedì

Il Palazzo di Città di Taranto

Il Palazzo di Città di Taranto

Stasera a Taranto il comizio conclusivo di Angelo Bonelli (AVS) a sostegno di Piero Bitetti

Si terrà questa sera alle ore 18:30, in Piazza della Vittoria a Taranto, il comizio conclusivo di Angelo Bonelli, deputato e co-portavoce nazionale di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS), a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra Piero Bitetti.

L'appuntamento rappresenta un passaggio decisivo nella campagna elettorale per una parte rilevante della coalizione progressista, che punta a mettere al centro dell'azione amministrativa la giustizia ambientale e sociale, temi cruciali per il futuro della città.

"Taranto – ha dichiarato Bonelli – rischia di tornare indietro, a quando l'ex Ilva era gestita dai Riva, con pesanti conseguenze per la salute dei cittadini e l'ambiente. Siamo profondamente preoccupati per la nuova Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), che concede altri dodici anni di attività a carbone. Una scelta che non solo ignora le direttive europee sull'inquinamento, ma condanna Taranto a un futuro insostenibile."

Con questo comizio, Alleanza Verdi e Sinistra ribadisce il proprio impegno per una Taranto libera dall'inquinamento industriale e capace di costruire un nuovo modello di sviluppo, fondato su salute, lavoro pulito e giustizia climatica.

Bitetti: "Presìdi di giustizia a Taranto: una questione di legalità e diritti"

Credo profondamente che istituzioni come la Corte d'Appello con la Procura Generale, il Tribunale per i Minorenni con la sua Procura, e la Corte di Giustizia Tributaria di Secondo Grado siano pilastri essenziali per garantire legalità, giustizia e tutela dei diritti a tutti i cittadini ionici. Non rappresentano soltanto uffici giudiziari, ma veri e propri presìdi sociali ed economici, fondamentali per la tenuta della nostra comunità.

Le continue ipotesi di accorpamento, ridimensionamento o addirittura chiusura destano in me una profonda preoccupazione. Taranto non può permettersi ulteriori arretramenti istituzionali. Al contrario, ha bisogno di investimenti seri, di servizi pubblici efficienti e di una giustizia moderna, all'altezza delle sfide che affronta ogni giorno.

Mi preoccupa anche la condizione del personale della giustizia: lavoratrici e lavoratori già duramente colpiti da carenze di organico e carichi eccessivi. Qualsiasi riduzione dei presìdi colpirebbe direttamente la loro stabilità e la qualità del servizio offerto ai cittadini.

Per questo, mi unisco all'appello di Confintesa e chiedo al contempo al Ministero della Giustizia di fornire aggiornamenti trasparenti e puntuali sull'iter per la realizzazione della Cittadella della Giustizia di Taranto, progetto strategico per il futuro del sistema giudiziario della nostra città. Ne ho parlato, nel corso di un incontro, con l'avvocato Giandiego Monteleone, dirigente sindacale di Confintesa e l'avvocato Lorenzo Iacobbi.

Se eletto sindaco, mi impegno a difendere con ogni mezzo istituzionale la presenza dei presìdi giudiziari a Taranto, sollecitare Governo e Ministero per il completamento della Cittadella della Giustizia, istituire un tavolo permanente di confronto con sindacati, operatori della giustizia e società civile, per costruire insieme un fronte compatto a tutela dei diritti, del lavoro e del futuro di Taranto.

Questa è una battaglia che riguarda tutti: la giustizia, la dignità e lo sviluppo della nostra città.

Lazzaro e i partiti di centrodestra

Si terrà venerdì 23 maggio, alle ore 10.00, la conferenza stampa di chiusura della campagna elettorale del candidato sindaco Luca Lazzàro. L'incontro con la stampa avverrà in Via Di Palma 69, presso il quartier generale di Luca Lazzàro.

L'evento vedrà la partecipazione del candidato sindaco Luca Lazzàro e dei rappresentanti di tutti i partiti che compongono la coalizione di centrodestra: Fratelli d'Italia, Forza Italia, Noi Moderati- Lazzàro Sindaco e Partito Liberale Italiano. Saranno presenti anche parlamentari e consiglieri regionali a sostegno della sua candidatura. Durante la conferenza, il candidato sindaco Luca Lazzàro illustrerà le linee programmatiche finali e i punti chiave della sua proposta per il futuro di Taranto, ripercorrendo i momenti salienti di una campagna elettorale all'insegna del dialogo con i cittadini. Sarà un'occasione per ribadire l'impegno della coalizione a costruire una Taranto più dinamica, sicura e prospera.

"Affronteremo insieme le sfide che ci attendono, con la determinazione e la visione necessarie per ridare a Taranto il ruolo che merita," dichiara Luca Lazzàro. "Questa conferenza stampa non è solo la chiusura di un percorso, ma l'inizio di un nuovo capitolo per la nostra città, che vogliamo scrivere con la partecipazione di tutti i tarantini."

Luca Lazzàro, candidato Sindaco di Taranto, annuncia poi con entusiasmo la chiusura della sua campagna elettorale, un momento cruciale che segna l'apice di un percorso di ascolto e proposte per il futuro della città. L'evento si terrà Venerdì 23 Maggio alle ore 19.00 presso il comitato elettorale di Luca Lazzàro in Via Di Palma, 69 a Taranto.
"È tempo che Taranto cambi, e lo farà! In questi mesi abbiamo percorso ogni angolo della città, ascoltato le voci dei cittadini, raccolto le loro preoccupazioni e trasformato le loro speranze in un programma concreto e realizzabile," dichiara Luca Lazzàro. "La partecipazione e l'entusiasmo che abbiamo riscontrato sono la prova che Taranto è pronta a voltare pagina e a intraprendere un percorso di crescita e rinnovamento."
L'evento di chiusura sarà un'occasione per ripercorrere i punti salienti del programma di Luca Lazzàro, incentrato su sviluppo economico, tutela dell'ambiente, miglioramento dei servizi e rilancio sociale della città. In particolare, verrà posta l'attenzione sul decoro della città, con l'impegno a implementare azioni concrete per migliorare la raccolta differenziata, la pulizia urbana, la manutenzione del verde pubblico e la cura degli spazi comuni, per restituire a Taranto l'immagine e la dignità che merita. Inoltre, sarà valorizzato il vasto patrimonio legato al turismo e alla cultura del mare, elemento distintivo e fondamentale per l'identità e lo sviluppo futuro di Taranto. "Il nostro impegno sarà rivolto a rendere Taranto una meta turistica d'eccellenza, promuovendo le sue bellezze costiere, la ricchezza della sua storia marittima e le tradizioni legate alla pesca e alla nautica. Taranto ha tutte le potenzialità per tornare ad essere una perla del Mediterraneo", dichiara il candidato del centrodestra.
Luca Lazzàro sottolinea anche la grande attenzione per l'occupazione, un tema centrale per il futuro di Taranto. "Il nostro obiettivo è creare nuove opportunità lavorative e condizioni favorevoli affinché i nostri giovani possano rimanere qui, costruendo il loro futuro nella nostra città. Vogliamo anche favorire il rientro di chi è andato via in cerca di migliori prospettive, perché Taranto è la loro casa e li aspetta a braccia aperte," aggiunge Lazzàro.
Luca Lazzàro è sostenuto da una coalizione ampia e coesa, che include Fratelli d'Italia, Forza Italia, Noi Moderati e il Partito Liberale Italiano, a testimonianza della volontà di costruire un fronte comune per il bene di Taranto.
"Invito tutti i cittadini di Taranto a partecipare numerosi a questo importante appuntamento," conclude Lazzàro. "Sarà la dimostrazione che insieme possiamo costruire una Taranto migliore, più giusta e prospera per tutti. Taranto Cambia, e lo faremo insieme!"

"Noi Moderati" con Lazzaro

Il partito di Noi Moderati è fermamente convinto di sostenere quello che sarà il sindaco della rinascita di Taranto, Luca Lazzàro. Sarebbe una vittoria che manca dal 2006, quando a conquistare la massima poltrona cittadina fu Rossana Di Bello. 
"Dopo quel periodo, Taranto ha vissuto 20 anni di oblio - ha detto Luigi Morgante, coordinatore regionale di Noi Moderati - soprattutto nelle ultime legislature, che hanno fatto sprofondare la città in un baratro. Oggi il centrodestra è unito al fianco di un professionista serio e può  contare su un valore aggiunto e fondamentale, quello di avere dalla propria parte il Governo centrale. I tempi sono maturi - ha aggiunto Morgante - per invertire la rotta e per liberarsi di un centrosinistra spaccato e frazionato, che ha solo contribuito alla distrazione di una delle città più belle ed importanti d'Italia. Vanno riviste le politiche di salute pubblica ed igiene ambientale, bisogna restituire le periferie alla comunità, servono infrastrutture. Luca Lazzàro è un profondo conoscitore delle criticità di Taranto ed è la persona più adatta a risolverle. Per questo motivo tutto il centrodestra ha deciso di convergere sulla sua figura e la Città  dei Due Mari non se ne pentirà".
"Taranto Vince", Tacente chiude campagna elettorale con un incontro nella città vecchia

Domani, venerdì 23 maggio, alle ore 19:00, l'avvocato Francesco Tacente – candidato sindaco della larga coalizione civica e moderata "Taranto Vince" – concluderà la campagna elettorale con un incontro pubblico sul suggestivo Pendio La Riccia, nel cuore della città vecchia.

Sarà un'occasione per condividere idee, confrontarsi liberamente e fare il punto sul percorso di queste settimane intense, vissute a stretto contatto con i cittadini, i quartieri, le associazioni, i giovani, i professionisti e il mondo produttivo.

Tacente chiuderà la campagna non a caso nella città vecchia. Perché la rinascita di Taranto parte da qui, da un centro storico che può tornare a essere motore di cultura, accoglienza e innovazione.

Durante l'incontro saranno ripercorse le tappe principali della proposta politica di "Taranto Vince", i punti cardine del programma amministrativo e la visione di una città più giusta, più sostenibile, più dinamica, capace di cambiare narrazione: da città inquinata e rassegnata a comunità accogliente, smart, moderna e protagonista nel Mediterraneo.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare. Sarà un momento aperto, informale, ma profondamente sentito, per chiudere insieme questa fase e guardare avanti con fiducia, entusiasmo e responsabilità.

Taranto, la sfida di Erica Stasi: fermare la fuga dei giovani e rilanciare la città

A poche ore dal voto Erica Stasi, candidata al consiglio comunale di Taranto con Prima Taranto a sostegno di Checco Tacente Sindaco, lancia una proposta audace per fermare la fuga dei giovani e rilanciare la città, mettendo al centro dell’azione politica l’autonomia dell’università locale e la creazione di opportunità di lavoro dirette.

"Taranto deve diventare un luogo dove i giovani possano crescere, studiare e lavorare senza dover fuggire", ha affermato Stasi, che punta ad un cambiamento radicale delle politiche giovanili nella città e che dello stop alla diaspora dei giovani, ha fatto uno dei punti focali del proprio programma, sottolineando inoltre la necessità di rendere l’università di Taranto completamente autonoma, per rispondere in modo rapido e diretto alle esigenze del territorio. “Serve un ateneo che formi giovani pronti ad affrontare le sfide locali, con corsi incentrati su innovazione tecnologica, sostenibilità e energie rinnovabili. Chi meglio di Taranto rappresenta questa sfida? Abbiamo bisogno di un’Università che non solo prepari gli studenti, ma che li colleghi direttamente al mercato del lavoro, prestando particolare attenzione al ruolo delle donne nella rinascita di Taranto. Se vogliamo davvero un futuro diverso per Taranto, dobbiamo dar loro il giusto spazio nella leadership della città".

Per Erica Stasi, Taranto non è una città come le altre. “È necessario mettere in campo tutta la nostra storia di resistenza e orgoglio, le potenzialità che abbiamo ma che spesso non riusciamo ad esprimere, per diventare un modello di sostenibilità e innovazione. Taranto può diventare il cuore pulsante di una nuova economia verde. Ma per farlo, bisogna iniziare a costruire dal basso".

Giuliano Neglia e l'endorsement di Vannacci

Giuliano Neglia, candidato con la lista Prima Taranto, incassa un sostegno pesantissimo e simbolico: l'endorsement pubblico del Generale Roberto Vannacci, che in un video messaggio invita gli elettori a "mettere una decima sul simbolo della lista e votare Neglia".
 
«Una frase che ha fatto letteralmente impazzire la sinistra, vittima del proprio livore ideologico e dell'ignoranza storica che la contraddistingue. Ancora una volta, chi si professa democratico dimostra di voler censurare la verità e riscrivere la memoria nazionale secondo i dettami del politicamente corretto.
 
Ma la Decima, la Xª MAS, non è una provocazione: è parte integrante e gloriosa della storia militare italiana.
Parliamo di un reparto d'élite della Marina durante la Seconda Guerra Mondiale, protagonista di missioni impossibili, dove il coraggio superava ogni paura, e l'amor di Patria valeva più della vita. Noi non ci vergogniamo della nostra Storia. La celebriamo. La riscopriamo. La difendiamo» dice Neglia
 

Acerbo (Prc): "domani a Taranto con Giuseppe Conte a sostegno di  Annagrazia Angolano Sindaco"

Domani il segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista sarà alle 20:30 in Piazza della Vittoria insieme a Giuseppe Conte a sostegno di Annagrazia Angolano Sindaco.
"L'alleanza con M5S nasce dal comune impegno sui temi del lavoro, sociali e ambientali e soprattutto dalla condivisione del no alla guerra e al riarmo",  dichiara Maurizio Acerbo segretario nazionale di Rifondazione Comunista. "I soldi pubblici vanno spesi per la sanità e il lavoro non per arricchire la lobby delle armi. Bisogna salvaguardare ambiente e lavor o. Per questo Rifondazione da anni propone di nazionalizzare ex Ilva". "Ci opponiamo all'ulteriore cementificazione del territorio, e pensiamo che la politica si faccia con le mani pulite", aggiunge Acerbo. 
"Sarò a Taranto anche per sostenere la nostra bravissima compagna Valentina Basta, candidata al Consiglio Comunale", conclude Acerbo.
Ex Ilva, nuovo affondo di Turco contro Urso
"Due miliardi di prestiti bancari garantiti dalla Sace e tre miliardi di contributi pubblici per un totale di cinque miliardi di euro da investire per il rilancio dell'ex Ilva di Taranto, senza - come sempre - un minimo accenno alle tutele occupazionali, sanitarie, ambientali. Questo è l'ultimo colpo di genio del Ministro Urso, che dopo aver puntato il dito contro la Procura di Taranto ed aver affermato che incidenti come quello del 7 maggio (l'esplosione di Afo1) possono accadere, si arrampica sugli specchi promettendo - guarda caso a pochi giorni dalle elezioni amministrative - una cifra astronomica, senza dire come intende finanziarla e cosa realizzare. Una proposta, quella di Urso, che non prevede la nazionalizzazione dello stabilimento, ma punta solo al suo riassetto prodromico alla cessione, nel solo interesse della produzione. Ma se c'erano tutti questi miliardi per far ripartire ex Ilva perché nessuno li ha spesi sino ad oggi? Abbiamo vissuto tutti in una bolla di sapone senza renderci conto che avevamo un forziere pieno d'oro pronto a trasformarsi in acciaio a spese di lavoratori, cittadini e ambiente, oppure Urso ha trovato i 5 miliardi per ex Ilva in un sacchetto di patatine con sorpresa. Per non parlare del fatto che nel piano di Urso - in tutto questo - resistono il rinnovo dell'AIA, la continuità produttiva a carbone per altri 12 anni e l'implementazione della nave rigassificatrice nel Golfo di Taranto. Saranno i primi colpi di calore della primavera che incalza, ma non riusciamo proprio a capire dove Urso abbia trovato l'ispirazione per regalarci queste altre perle di saggezza. Il M5S continuerà a contrastare queste scelte politiche a danno dei cittadini, dei lavoratori e dell'indotto, che mettono all'ultimo posto la salute umana, la sostenibilità ambientale, la sicurezza sul lavoro. Se per Urso quella fabbrica può continuare a marciare in queste condizioni, significa che - secondo lui - la salvaguardia degli operai non è cosa imprescindibile". Lo afferma in un comunicato stampa il Sen. Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle, nonché Coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa.
Antonio Decaro a Taranto per sostenere Mattia Giorno 

Antonio Decaro, europarlamentare, presidente della Commissione Ambiente del Parlamento Europeo, ex sindaco di Bari e recordman di preferenze alle ultime elezioni europee con oltre 500.000 voti, è arrivato a Taranto per sostenere la candidatura di Mattia Giorno al Consiglio Comunale.

Nel corso della visita, Decaro ha fatto tappa al comitato elettorale di via Nitti, dove ha incontrato volontari, attivisti e cittadini. Un'occasione di confronto autentico, in cui si è parlato di città, partecipazione e futuro.

«La visita di Antonio – ha dichiarato Mattia Giorno – è un segnale importante. Per me è un onore avere al mio fianco una figura che ha dimostrato cosa significa amministrare bene, con coraggio e visione. È anche la testimonianza che stiamo facendo una campagna diversa da tutte le altre: parliamo dei problemi veri, delle sfide di questa città, ma lo facciamo sempre con uno sguardo in avanti, con passione e concretezza. La sua fiducia ci dà ancora più forza per continuare questo percorso.»

L'incontro si è concluso con la consegna simbolica a Decaro della maglietta della campagna, con lo slogan "Con tutta la forza che abbiamo".
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