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Taranto

Sea Hub, confronto a Palazzo di Città sul progetto da 48 milioni

Incontro tra Comune e Commissario alle Bonifiche per definire obiettivi e interventi del piano finanziato dal Just Transition Fund

Sea Hub, confronto a Palazzo di Città sul progetto da 48 milioni

Sea Hub, confronto a Palazzo di Città sul progetto da 48 milioni

TARANTO – Un incontro di approfondimento sul progetto strategico Sea Hub, inserito nel Piano territoriale per Taranto del Just Transition Fund, si è svolto nella mattinata di ieri a Palazzo di Città. Al centro del confronto il quadro degli interventi previsti e la struttura complessiva di un programma che può contare su 48 milioni di euro di risorse dedicate.

Alla riunione hanno partecipato il Commissario Straordinario alle Bonifiche e alla riqualificazione ambientale per l’area di Taranto, Vito Uricchio, e i rappresentanti del Comune di Taranto. L’incontro è servito a ribadire finalità e articolazione di un progetto ideato e promosso dall’Amministrazione comunale, orientato a una riqualificazione ambientale complessiva, funzionale anche alla riorganizzazione dei punti di sbarco, alla realizzazione di un molo di attracco e allo sviluppo di attività produttive legate al mare e alla mitilicoltura.

Il Sea Hub si sviluppa attualmente su 4 cluster operativi. Il primo riguarda la riqualificazione delle strutture del Mercato Ittico, seguita dal recupero del complesso dell’ex stabulatore. Un ulteriore ambito di intervento è rappresentato dalla rinaturalizzazione dell’arco nord del secondo seno del Mar Piccolo, mentre il quarto cluster interessa la riqualificazione ambientale dell’area Cimino Manganecchia.

Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, ha definito l’incontro un momento di confronto utile e costruttivo, sottolineando come il dialogo continuo consenta di coordinare interventi che toccano temi strategici quali bonifiche, biodiversità e rinaturalizzazione del Mar Piccolo, insieme al rilancio di progettualità storiche e identitarie della città. Nel corso della riunione è stata inoltre affrontata l’ipotesi di istituire un Centro Unico per le Bonifiche, con il coinvolgimento di Comune, Arpa, Commissario Straordinario e responsabile unico del Cis, con l’obiettivo di rafforzare il coordinamento delle azioni.

Secondo il primo cittadino, è fondamentale che Taranto assuma un ruolo centrale nella governance del sistema delle bonifiche, garantendo la tutela dell’ambiente e la salvaguardia della salute pubblica. Il sindaco ha infine espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla struttura organizzativa del Commissario e per l’impegno profuso nello sviluppo del progetto Sea Hub.

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