TARANTO - Sabato 13 dicembre l’associazione “Amici del presepio” ha inaugurato nella sede della Pro Loco (castello aragonese) la 37.ma edizione ella mostra “I presepi a Taranto” alla presenza di una gran folla di visitatori che si è intrattenuta nei locali fino a tarda ora,Una trentina i presepi esposti d’ottimo livello artistico, seppur amatoriali; che meritano di essere ammirati nei minimi particolari.
Il taglio del nastro inaugurale è stato effettuato dall'assessore comunale all’urbanistica, ing. Giovanni Patronelli con la piccola Chiara, nipote del presidente dell’associazione organizzatrice Francesco Schinaia . il quale ha parlato dell'arte presepiale che unisce generazioni diverse e racconta la storia della nostra città. Schinaia ha inoltre sottolineato il valore inclusivo della rassegna, che è stata preceduta nelle scorse settimane da laboratori creativi ed educativi con il coinvolgimento dei ragazzi di “Blu Butterfly – Posso sempre volare”, degli ospiti dell’Anffas di Taranto e degli studenti della scuola “Gaetano Salvemini” di Talsano che, attraverso attività manuali, pittoriche e narrative, hanno reinterpretato con la loro sensibilità personaggi, scenografie e piccoli elementi del presepe. Le opere nate da questi incontri sono esposte all’interno della mostra.

Il taglio del nastro nella sede della Pro Loco al Castello Aragonese
Diversi gli eventi collaterali in programma.
Lunedì 15 dicembre, alle ore 18, si terrà la presentazione del nuovo calendario “Taranto Solidale 2026”, iniziativa realizzata con diverse realtà del territorio e dedicata all’impegno sociale.
Martedì 16 dicembre, alle ore 18, spazio alla cultura con l’incontro “Natale tarantino tra tradizione e… cancellazioni” che sarà condotto dallo storico Antonio Fornaro, che accompagnerà il pubblico in un viaggio tra riti, simboli, aneddoti e memorie della Taranto del passato.
Domenica 4 gennaio, alle ore 18 si terrà la tavola rotonda sul tema “Il presepe nell’era contemporanea: tradizione, identità e nuovi linguaggi”, un confronto dedicato all’evoluzione della rappresentazione presepiale e al rapporto tra artigianato, innovazione e spiritualità.
Il percorso si chiuderà martedì 6 gennaio, alle ore 19, nella chiesa di San Pasquale, dove ha avuto origine la mostra,con la serata a “I Presepi a Taranto”, un momento dedicato all’arte ed all’inclusione, ma anche di sintesi, saluti e ringraziamenti dedicato a tutti i protagonisti dell’edizione 2025-2026.
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