A 100 anni torna a vedere grazie a un intervento al Di Venere

BARI - Nel giorno dedicato a Santa Lucia, patrona della vista, un uomo di 100 anni ha potuto rivedere i volti delle persone che gli sono accanto. È accaduto all’Ospedale Di Venere, dove un intervento di cataratta gli ha restituito la capacità visiva e una parte fondamentale della sua autonomia quotidiana.

Nonostante l’età avanzata, il paziente presentava buone condizioni generali di salute e conduceva uno stile di vita attivo, con esercizi fisici quotidiani. Seguito da tempo per disturbi visivi, negli ultimi mesi aveva registrato un peggioramento significativo a causa della cataratta, con ripercussioni evidenti sulla qualità della vita. Da qui la scelta di procedere con l’intervento chirurgico.

L’operazione, eseguita sull’occhio sinistro, è stata condotta dal dottor Antonio Acquaviva, direttore dell’UOC di Oculistica del Di Venere e del Dipartimento Neurosensoriale della ASL Bari, e si è conclusa positivamente. Acquaviva ha sottolineato come la chirurgia della cataratta sia oggi una procedura sicura ed efficace anche in età molto avanzata, ribadendo che l’età non deve rappresentare un ostacolo quando le cure possono migliorare benessere e autonomia. Da qui l’invito a non trascurare i segnali di difficoltà visiva e a rivolgersi tempestivamente ai servizi sanitari per una valutazione specialistica.

L’Oculistica del Di Venere si conferma un punto di riferimento per il territorio. Ogni anno vengono eseguiti oltre 7.000 interventi, grazie a 2 sale operatorie dedicate e a un’attività che comprende circa 100 procedure di cataratta a settimana, quasi tutte in day surgery. Numeri che testimoniano percorsi assistenziali rapidi e sicuri, in grado di restituire autonomia, sicurezza e qualità della vita a pazienti di ogni età.

In occasione della ricorrenza di Santa Lucia, oggi sabato 13 dicembre alle ore 11, sarà celebrata la Santa Messa nella chiesa dell’Ospedale Di Venere, con la partecipazione dei dirigenti e del personale del Dipartimento Neurosensoriale.