Educazione stradale, oltre 500 studenti a teatro

CANOSA DI PUGLIA - La sicurezza stradale e l’educazione civica entrano in scena coinvolgendo direttamente il mondo della scuola. Oltre 500 studenti degli istituti scolastici del territorio hanno partecipato, nella mattinata di mercoledì 11 dicembre, a un appuntamento dedicato alla prevenzione degli incidenti stradali, ospitato al Teatro Comunale “Raffaele Lembo”. L’iniziativa rientra nel progetto Katedromos, finanziato dalla Motorizzazione Civile e promosso dal Comando della Polizia Locale di Canosa di Puglia.

L’incontro si è articolato in 2 momenti formativi distinti. La prima lezione, dalle 09:00 alle 11:00, ha coinvolto gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado “Fermi-Einaudi” e “De Nittis”. La seconda, dalle 11:30 alle 13:30, ha visto la partecipazione degli alunni delle scuole secondarie di primo grado “Foscolo”, “Marconi” e “Bovio”.

A guidare i ragazzi in un percorso di riflessione sul valore della vita e sui comportamenti responsabili alla guida è stato il professor Leonardo Indiveri, che ha proposto un approccio comunicativo lontano dalla lezione tradizionale. Attraverso una metodologia fondata sulla multimedialità, arricchita da momenti di ironia e dialogo diretto, il docente è riuscito a mantenere alta l’attenzione degli studenti, stimolando una partecipazione attiva e consapevole. Un linguaggio efficace, maturato anche grazie a esperienze formative in diversi Paesi europei, che ha permesso di affrontare un tema delicato senza generare distacco o indifferenza.

Nel corso della mattinata sono intervenuti anche il vice sindaco e assessore alla Polizia Locale Fedele Lovino, l’assessore all’Istruzione Cristina Saccinto e il comandante della Polizia Locale Michele Cornacchia, sottolineando l’importanza della collaborazione tra istituzioni e scuole per promuovere una cultura della prevenzione.

L’Amministrazione comunale ha evidenziato come il lavoro condiviso con gli istituti scolastici del territorio rappresenti uno strumento fondamentale per aiutare i più giovani a leggere la quotidianità con maggiore consapevolezza, nella prospettiva di ridurre il numero di incidenti e prevenire tragedie che troppo spesso segnano le strade.