Colpi di pistola in casa e fuga di sei mesi: patteggia tre anni il 36enne Daniele Di Palmo

FRANCAVILLA FONTANA - Si chiude con una condanna a tre anni la vicenda giudiziaria di Daniele Di Palmo, il 36enne di Francavilla Fontana che, insieme a un amico, era rimasto coinvolto nel ferimento accidentale di un uomo durante un pranzo in casa, nel centro cittadino. L’uomo, attualmente detenuto nel carcere di Taranto, ha patteggiato la pena davanti al gup del Tribunale di Brindisi, Simone Orazio, che ha accolto la richiesta presentata dalla sua legale.

Fine della latitanza per Daniele Di Palmo: arrestato a Leporano dopo sei mesi

Il 35enne aveva fatto perdere le sue tracce dopo il ferimento a colpi di pistola di un uomo durante un pranzo tra amici a Francavilla Fontana. È stato rintracciato dai carabinieri mentre pedalava sulla litoranea ionica

I fatti risalgono al 29 settembre 2023, quando Di Palmo, che si trovava nella sua abitazione di vico Caroli grazie a un permesso premio, avrebbe maneggiato una pistola insieme a uno degli invitati a un pranzo domenicale. Un colpo partito accidentalmente ferì un uomo di 45 anni, ospite dell’incontro. Invece di prestare soccorso, Di Palmo scelse di fuggire, dando inizio a una latitanza durata sei mesi.

L’uomo venne infine arrestato il 31 marzo scorso a Leporano, in provincia di Taranto, mentre passeggiava in bicicletta con il figlio di 4 anni. A bloccarlo furono i carabinieri, che lo sorpresero in abiti civili senza che opponesse resistenza. Era disarmato e si trovava, secondo gli inquirenti, nell’ultimo “covo” della fuga.

Per il caso del ferimento di Francavilla Fontana, Di Palmo ha risposto dei reati di esplosioni pericolose, detenzione e porto illegale di arma da fuoco e allontanamento dal luogo di detenzione domiciliare. Dopo mesi di indagini e la cattura, la sua scelta di patteggiare tre anni di reclusione pone la parola fine su questa complicata vicenda.