Taranto, si chiude la stagione crocieristica

Un pittoresco spettacolo di luci e colori questa sera, lunedì 27 ottobre, verso le ore 18, al porto di Taranto, saluterà la partenza dell'ultima nave da crociera della "cruise sesason 2025" in un'atmosfera suggestiva che disegnerà uno skyline certamente unico sul Mar Grande. Questo è l'annuncio apparso sui social dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio che ha affidato la scenografia a una ditta specializzata del settore, la Itria Fireworks di Martina Franca, che ha curato con successo simili eventi. Lo spettacolo, recita l'annuncio, sarà visibile dal lungomare del Borgo e, ancora meglio, dalla "ringhiera" della Città vecchia.

Già l'indomani ci si preparerà all'organizzazione della stagione turistica e crocieristica "targata" 2026 che dovrà necessariamente vedere una città all'altezza del suo lontano e glorioso passato da "regina dello Jonio", finalmente capace di valorizzare meglio se stessa e i propri eventi. Questo, iniziando a valutare opportune strategie promozionali che serviranno, per esempio, a evitare quanto accaduto domenica sera con il grande e meraviglioso raduno dei cortei storici di Puglia e Basilicata, a cura delle Pro Loco, non supportato da un battage pubblicitario che avrebbe attirato pubblico anche dalle province vicine, invece dei soli tarantini dello "struscio" domenicale. Ed è stato un peccato, in quanto ciò avrebbe meritato adeguata massiccia cornice sia per i suggestivi costumi d'epoca degli oltre mille figuranti di una ventina di gruppi storici, sia per le scenografie degli sbandieratori sia le simpatiche coreografie. Insomma, un evento che sarebbe rimasto a lungo nella memoria dei tarantini e non. Inoltre, con adeguato supporto organizzativo da parte del Comune, si sarebbero evitati, con l'attuazione di percorsi per la circolazione veicolare, si sarebbero evitate lunghe fila di bus e veicoli privati nelle traverse di via Di Palma e D'Aquino, con gli operatori della Polizia Locale costretti spesso ad interrompere il corteo per il deflusso dei mezzi. E questo non è stato bello a vedersi!

Auspichiamo la ripetizione dell'evento in occasione dei Giochi del Mediterraneo, con adeguata organizzazione.

La prossima stagione turistica dovrà assolutamente vedere la città all'insegna di un maggior decoro urbano, senza i cumuli di rifiuti per le strade e cassonetti stracolmi, con il verde delle strade e dei giardini pubblici maggiormente curato, a cominciare  quello di Villa Peripato, dove l'assessore all'ambiente Fulvia Gravame effettuerà a breve un sopralluogo per studiare opportuni interventi, a cominciare dalla pulizia della scarpata su Mar Piccolo (per la parte di competenza del Comune) ridotta a una discarica e dove la folta vegetazione cresciuta selvaggiamente impedisce di godere della veduta. I giardini del Peripato, fra l'altro, si apprestano a essere opportunamente valorizzati per la sistemazione della zona lato piazza Kennedy, a partire dalla colmatura dell'ex piscina (ridotta ormai a livello indecorosi) si sta ricavando un campetto per i basket a tre. Peccato solo per il piazzale, già pista di pattinaggio, in condizioni indecorose per la pavimentazione largamente dissestata.

La prossima primavera vedrà anche la riapertura del lungomare, interessato da lavori per la sistemazione della scarpata, spesso soggetta a frane a causa della pioggia, e della zona degli ex Lido Taranto, Bagni Nettuno e Dopolavoro Cantieri Navali, che diventeranno d'uso pubblico e in grado di ospitare eventi.

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