Cerca

Cerca

Lavoro

Corsi per lavoratori in cassa integrazione di Taranto e provincia: cosa cambia adesso

Entro venerdì 31 ottobre, quindi entro la prossima settimana, verrà pubblicato l'avviso per i percorsi formativi destinati ai cassintegrati delle aziende che si trovano sul territorio jonico, quindi con riferimento a coloro che sono in regime di cigs dal 50 al 100% del monte ore

Acciaierie d'Italia, la nuova partita è sulla cassa integrazione

I temi del lavoro - archivio

La Regione Puglia pubblicherà la prossima settimana il nuovo avviso per la formazione dei lavoratori in cassa integrazione della provincia di Taranto. L'annuncio è arrivato oggi dall'Assessore regionale alla Formazione e Politiche per il lavoro, Sebastiano Leo durante l'incontro con le organizzazioni sindacali, che ha confermato come gli uffici abbiano completato tutto il lavoro preparatorio e che nel giro di due o tre settimane si chiuderà l'intero percorso.

La principale novità riguarda il raddoppio delle ore di formazione disponibili: si passerà da 210 a 400 ore pro capite per anno. Questo significa raddoppiare anche l'indennità economica che ogni lavoratore potrà percepire, con un potenziale massimo di duemila quattrocento euro all'anno a sei euro l'ora. Le ore potranno essere suddivise in più corsi formativi, garantendo flessibilità ai lavoratori.

Entro venerdì 31 ottobre, quindi entro la prossima settimana, verrà pubblicato l'avviso per i percorsi formativi destinati ai cassintegrati delle aziende che si trovano sul territorio jonico, quindi con riferimento a coloro che sono in regime di cigs dal 50 al 100% del monte ore. Va sottolineato che quindi, al bando potranno partecipare tutti i lavoratori, anche residenti nelle altre province della Puglia, purché siano lavoratori in cassa integrazione di aziende collocate a Taranto e provincia, come per esempio Ilva in As, Adi, Cemitaly e Hiab. Si prevede che i corsi possano partire a inizio dicembre. Tre step previsti a partire dalla pubblicazione dell'avviso, per poi passare alla presentazione dell'istanza, e infine alla candidatura degli enti formativi. Una dotazione iniziale che ammonta a 15 milioni di euro, ma che può crescere nello sviluppo dell'avviso in base alle esigenze e alla platea. 

"Aumenta il numero delle ore da 210 a 400, per una indennità oraria che si mantiene sui 6 euro all'ora. Nella videoconferenza tenuta nel pomeriggio di oggi con l'assessore regionale al Lavoro Sebastiano Leo, e con i Dirigenti delle sezioni interessate, Giuseppe Lella e Pasquale Orlando, si conclude la fase preparatoria relativa alla formazione dei cassintegrati per quel che concerne Taranto e provincia. Si terrà nei prossimi giorni un tavolo regionale mirato ad aprire ai cassintegrati di tutto il territorio regionale i corsi di formazione" evidenziano Michele Altamura Responsabile Ilva in As Usb Taranto e Giuseppe Farina Coordinamento Nazionale Industria Usb.

"Finalmente abbiamo una data certa per l'uscita del bando", dichiara Alessandro Dipino, Segretario UGL Metalmeccanici Taranto. "I lavoratori metalmeccanici del territorio aspettavano da mesi questa opportunità ed il raddoppio delle ore rappresenta una conquista importante che abbiamo richiesto con forza. "Per chi è in cassa integrazione, questa è una boccata d'ossigeno fondamentale, seppur non risolutrice, che consente di acquisire nuove competenze e allo stesso tempo di integrare il reddito in un momento di crisi". L'avviso si rivolge ai lavoratori in cassa integrazione, sia a zero ore sia a coloro che arrivano al 50%, la cui azienda sia ubicata nella provincia di Taranto nonché a tutti i lavoratori residenti fuori provincia, purché l'azienda sia nel territorio tarantino.

Il bando sarà a sportello, quindi senza data di chiusura predefinita, con l'avvio dei primi corsi previsto per i primi di dicembre.

Marcello Fazio, Segretario Regionale UGL Puglia, sottolinea l'importanza strategica dell'iniziativa: "Come UGL Puglia abbiamo lavorato intensamente con la Regione per migliorare l'offerta formativa. Il raddoppio delle ore è il risultato di un confronto costruttivo che ha portato frutti concreti". Il nuovo avviso combina formazione qualificata e sostegno economico, rappresentando uno strumento concreto di politica attiva del lavoro per i lavoratori in difficoltà della provincia di Taranto in una fase di transizione occupazionale.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Video del giorno

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori