L'on, Chiarelli in campo per la Regione: l’Udc schiera il suo vice segretario nazionale

TARANTO - L’onorevole Gianfranco Chiarelli sarà candidato alle prossime elezioni regionali nelle liste del centrodestra, a sostegno di Luigi Lobuono. L’annuncio, arrivato ufficialmente dall’UDC, conferma la volontà del partito di presentarsi come forza determinante all’interno della coalizione.

Vice segretario nazionale e commissario regionale del partito, Chiarelli ha ricevuto il sostegno pieno della direzione nazionale dell’Udc e dell’intera classe dirigente provinciale di Taranto, che ha spinto compatta per la sua candidatura. “È il momento – hanno ribadito i dirigenti locali – di mettere a disposizione della comunità l’esperienza e la competenza di un uomo delle istituzioni che conosce a fondo il territorio”.

Figura di riferimento per l’area moderata e liberale d’ispirazione cristiana, Chiarelli ha alle spalle una lunga carriera politica, sempre collocata nell’area del centrodestra. Tra i suoi incarichi di rilievo, spicca quello di commissario straordinario della Camera di Commercio di Taranto, dove ha portato a termine con successo l’unificazione con la Camera di Commercio di Brindisi, ponendo fine a un lungo periodo di stallo e avviando una nuova stagione di dialogo e di efficienza amministrativa per il sistema produttivo ionico.

Nel quadro delle prossime elezioni, l’Udc ha deciso di costruire una lista comune con la Lega e il Nuovo PSI, una scelta dettata – spiega il partito – dall’esigenza di garantire una rappresentanza reale delle forze centriste in un contesto elettorale che penalizza i partiti moderati. “L’attuale legge regionale – osservano i vertici dell’UDC – riduce la partecipazione democratica in nome della stabilità, escludendo voci essenziali per l’equilibrio politico della Puglia”.

In occasione dell’annuncio, Gianfranco Chiarelli ha illustrato i principi cardine della sua candidatura, richiamando con forza la necessità di un cambio di passo dopo vent’anni di amministrazione di centrosinistra. “Accolgo questa sfida con grande senso di responsabilità – ha dichiarato –. La nostra Regione ha bisogno di tornare a una politica intesa come servizio, competenza e impegno. In questi anni si è mortificato il merito e premiata l’appartenenza. Noi vogliamo costruire una Puglia che valorizzi persone, imprese e territori, non che le soffochi sotto la burocrazia e l’immobilismo”.

Il candidato dell’UDC ha poi insistito su alcuni temi che saranno centrali nella campagna elettorale: “La Puglia ha bisogno di un governo capace di ascoltare e di decidere, non di restare impantanato nelle contraddizioni interne. Lavoro, salute, sicurezza e sostegno alle famiglie devono tornare al centro dell’agenda politica. Credo nel valore del dialogo istituzionale e nella collaborazione tra Regione, Comuni, imprese e mondo associativo: solo una sinergia concreta può far ripartire un territorio che da troppo tempo vive nell’attesa”.

Chiarelli ha voluto ribadire anche il suo legame profondo con la provincia ionica, dichiarando di voler rappresentare in Consiglio regionale “la voce di chi conosce i problemi reali e sa come affrontarli”. “Non cerco un incarico, ma una missione di responsabilità verso i cittadini – ha aggiunto –. La politica deve tornare a essere strumento di fiducia, serietà e passione civile”.

Con la candidatura del parlamentare tarantino, l’UDC punta a consolidare il suo ruolo di forza moderata e di equilibrio all’interno del centrodestra, proponendosi come interlocutore essenziale nella costruzione di un nuovo progetto di governo per la Puglia.

“Siamo pronti – ha concluso Chiarelli – a contribuire in modo concreto al cambiamento, sostenendo la candidatura di Luigi Lobuono e mettendo al servizio della Regione la nostra idea di buona politica: quella che unisce, ascolta e costruisce soluzioni vere per i cittadini”.