Noto medico travolto sulle strisce: muore dopo il ricovero in ospedale

MARTINA FRANCA - Una tragedia della strada ha sconvolto la comunità di Martina Franca nella serata di lunedì 6 ottobre, quando un medico in pensione di 78 anni ha perso la vita dopo essere stato investito da un’automobile mentre attraversava sulle strisce pedonali in viale Stazione, a pochi metri dalla stazione ferroviaria.

L’incidente si è verificato intorno alle 21.30, lungo una delle arterie più trafficate della città. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo stava attraversando la carreggiata quando è stato travolto da una Ford Fiesta, condotta da un 48enne che procedeva in direzione del cavalcaferrovia. L’impatto è stato violento e ha sbalzato a terra il pedone, lasciandolo esanime sull’asfalto.

Il conducente si è fermato immediatamente e ha chiamato i soccorsi, mentre alcuni passanti hanno allertato il 118 e i Carabinieri. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Locale per regolare il traffico e coadiuvare le operazioni di soccorso.

Le condizioni del medico, conosciuto e stimato in città per la sua lunga carriera, sono apparse critiche sin dai primi istanti. Dopo un tentativo di rianimazione sul posto, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale della Valle d’Itria, dove i medici hanno fatto di tutto per salvarlo. Purtroppo, l’uomo è deceduto poco dopo il ricovero, a causa delle gravi lesioni riportate.

Il veicolo è stato posto sotto sequestro per consentire i rilievi tecnici, mentre la posizione del conducente è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria, che dovrà stabilire se vi siano responsabilità penali.

Sul luogo dell’incidente i Carabinieri della Compagnia di Martina Franca hanno effettuato i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dell’impatto e verificare le condizioni di visibilità e velocità al momento dell’investimento.

La notizia della morte del medico ha suscitato profonda commozione nella comunità martinese, dove l’uomo era conosciuto non solo per la sua attività professionale, ma anche per l’impegno civile e la cordialità nei rapporti umani.