La Asl replica all’Ugl Salute: “Nessun riconoscimento economico, solo verifiche e approfondimenti”

TARANTO - La Asl di Taranto ha diffuso una nota per spegnere gli entusiasmi dell’Ugl Salute dopo alcune notizie diffuse in questi giorni. L’azienda sanitaria chiarisce punto per punto quanto emerso nell’ultimo confronto in Prefettura.

Per quanto riguarda l’indennità di pronto soccorso, la Asl precisa che «come da verbale redatto in Prefettura il 30 settembre 2025 l’azienda non ha riconosciuto alcunché, ma si è impegnata ad approfondire la questione per l’applicazione degli istituti contrattuali relativi ai trasporti urgenti per il pronto soccorso».

Sul tema del premio Covid, la Asl ribadisce «quanto previsto dalla normativa regionale» spiegando di non aver riconosciuto alcun diritto ma di aver assunto l’impegno di effettuare approfondimenti sulle richieste presentate.

Per quanto concerne i buoni pasto, l’azienda ha illustrato che «nel rispetto dei contratti collettivi nazionali verranno compiuti tutti i passaggi istituzionali propedeutici alla verifica».

Infine, sulle altre pretese economiche, la Asl Taranto sottolinea di aver preso l’impegno, «come dichiarato a verbale», di verificare con gli uffici competenti tutte le istanze di pagamento presentate.

Una presa di posizione che intende chiarire l’effettiva portata degli impegni assunti dall’azienda sanitaria e le procedure ancora in corso di valutazione.

Passo avanti per il riconoscimento dell’indennità di pronto soccorso per gli autisti Asl

Accordo raggiunto dopo l’incontro del 30 settembre: l’azienda sanitaria si impegna anche su buoni pasto e regolarizzazione delle spettanze entro 30 giorni