Risse in centro, oltre 1.500 persone identificate e sanzioni per migliaia di euro

BRINDISI - Un fine settimana ad alta intensità quello appena trascorso per la Polizia di Stato, impegnata in un ampio piano di controlli nel cuore della città. Tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre, gli uomini della Questura di Brindisi, con il supporto dei Reparti Prevenzione Crimine, hanno presidiato le zone più frequentate del centro con l’obiettivo di prevenire episodi di violenza e reprimere i reati più diffusi.

L’attività, disposta dal Questore nell’ambito dei servizi straordinari decisi in Prefettura durante la Riunione Tecnica di Coordinamento, ha interessato in particolare l’area compresa tra piazza Cairoli, Corso Umberto, via Cristoforo Colombo, via Bastioni San Giacomo e piazza Crispi, già teatro di episodi di tensione nei giorni scorsi, tra cui una rissa tra giovanissimi.

In totale sono state identificate 1.587 persone e controllati 592 veicoli. Gli agenti hanno inoltre ispezionato 6 esercizi commerciali, contestando violazioni amministrative per un valore complessivo di diverse migliaia di euro.

L’operazione ha portato anche a due denunce: un cittadino italiano, accusato di aver favorito l’evasione di un giovane sottoposto a misura restrittiva, e uno straniero, ritenuto responsabile di reati contro il patrimonio e del rifiuto di fornire le proprie generalità. La posizione di altri soggetti è attualmente al vaglio per una possibile applicazione di misure di prevenzione di competenza del Questore.

La Questura ha annunciato che i controlli straordinari proseguiranno senza interruzioni anche nei prossimi giorni, con l’obiettivo di garantire sicurezza e legalità tanto in città quanto nei comuni della provincia.