Aia ex Ilva, Angolano accusa: “Silenzio che pesa sulla città. Subito un Consiglio straordinario”

TARANTO - Si infiamma lo scontro politico in città attorno al rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per lo stabilimento siderurgico. La consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Annagrazia Angolano, interviene con toni duri denunciando il comportamento di alcune forze politiche e chiedendo un immediato confronto pubblico.

“Comprendiamo l’imbarazzo politico di alcune forze di maggioranza – ha dichiarato Angolano – che oggi attaccano il Movimento 5 Stelle, colpevole soltanto di aver portato alla luce aspetti ignoti sull’iter amministrativo che ha condannato i tarantini a subire per altri 12 anni gli effetti nefasti di una produzione a carbone”.

Al centro delle critiche vi è il comportamento del sindaco Piero Bitetti nella conferenza dei servizi del 17 luglio. Secondo Angolano, “il sindaco si è riservato di inviare successivamente una nota, che non risulta acquisita agli atti nella fase conclusiva del procedimento. Se questo fosse confermato, il parere negativo potrebbe essere giuridicamente irrilevante”. Proprio per chiarire la vicenda, il Movimento ha avviato un accesso agli atti per verificare la tempestività della documentazione.

La consigliera solleva poi un’altra questione: “Perché il Comune non ha mai revocato il parere favorevole espresso in precedenza dalla Commissaria Prefettizia?”.

Di qui la richiesta politica: la convocazione urgente di un Consiglio comunale straordinario. “È necessario un dibattito pubblico e trasparente – ha sottolineato Angolano – affinché tutte le forze politiche si assumano le proprie responsabilità, discutendo apertamente dell’AIA e valutando con serietà l’ipotesi di un ricorso al TAR nell’interesse dei cittadini, dei lavoratori e dell’intero territorio”.