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Lavori in via Criscuolo, “Autorizzazioni regolari fino a dicembre”

Dopo l’articolo pubblicato questa mattina arrivano le precisazioni della Società Lavori in corso Srl: il cantiere è attivo e i permessi sono stati prorogati

I lavori in via Criscuolo

I lavori in via Criscuolo

TARANTO - Proprio questa mattina, lunedì 18 agosto, Buonasera24.it ha pubblicato un articolo che racconta la vicenda della chiusura di una strada nel centro di Taranto.

A stretto giro di posta (elettronica) è arrivata la replica dell’azienda incaricata dei lavori in via Criscuolo, la Società Lavori in corso Srl. In particolare il legale rappresentante, Maurizio Rizza, ha tenuto a smentire categoricamente che i lavori siano scaduti da mesi e che la strada sia occupata arbitrariamente. Anzi, al contrario: i lavori sono stati recentemente regolarmente autorizzati dal Comune di Taranto con nota protocollo n. 0180144 del 31 luglio 2025, che prevede sia l’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico sia l’interdizione alla sosta veicolare fino al 31 dicembre 2025.

Ma c’è di più. Molto di più: i lavori, precisa l’azienda, sono stati interrotti per garantire la sicurezza e la pubblica incolumità dei residenti e dei passanti. Il problema, infatti, è la tenuta statica dell’edificio sul quale si stanno eseguendo gli interventi. Un cantiere che ha richiesto un supplemento progettuale di larga portata proprio a garanzia della stabilità dell’immobile che rischiava di crollare, esattamente com’è successo a Bari nei mesi scorsi. Una precisazione ritenuta doverosa e che mette fine alle numerose sollecitazioni giunte in redazione circa il prolungato stop dei lavori.

A scatenare l’equivoco, spiegano ancora i vertici aziendali, è stato il cartellone dei lavori esposto all’ingresso del cantiere, dove compariva la data di scadenza dei lavori fissata entro le ore 24 del 21 febbraio 2025. Ma anche su questo punto è arrivata il chiarimento: il cartellone era stato aggiornato regolarmente, ma qualcuno ha strappato il foglio aggiornato facendo riemergere quello precedente.

Oggi, finalmente, è stata fatta chiarezza anche su questo aspetto.

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