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Corato

Esplosione di una bombola in casa, muore la donna ferita gravemente

La vittima era ricoverata al Policlinico di Bari dopo la deflagrazione di via San Vito. Restano da chiarire le cause e le eventuali responsabilità dell’incidente che ha coinvolto anche una bambina che è ancora grave

Il Policlinico di Bari

Il Policlinico di Bari

CORATO - Troppo gravi le ferite riportate. E dopo quattro giorni di agonia si è spenta la donna di 42 anni rimasta gravemente ferita nell’esplosione avvenuta nel cuore di Corato. La vittima, ricoverata nel reparto grandi ustionati del Policlinico di Bari, era stata coinvolta insieme a una bambina di 11 anni nella deflagrazione di via San Vito, al civico 14, all’interno di un locale situato al piano terra.

L’incidente aveva provocato un violento incendio, alimentato con ogni probabilità da una bombola di gas, secondo le prime valutazioni effettuate dai Vigili del Fuoco. La fiammata aveva investito quattro persone, ma solo la donna e la bambina avevano riportato lesioni gravissime.

Le condizioni della paziente sono rimaste critiche sin dall’inizio e, nonostante i tentativi dei medici di salvarla, sono peggiorate nelle ultime ore fino al decesso. La bambina, anch’essa ferita in maniera importante, continua a ricevere cure specialistiche.

Le indagini proseguono per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità.

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